Linee guida del Garante per Cookie e altri strumenti di tracciamento: 6 mesi per adeguarsi

7 Settembre 2021


Definendo delle linee guida, il Garante pone l’attenzione sulla necessità di dover informare l’utente della presenza di strumenti che tracciano la sua attività mentre è online. Questo impone ai gestori di siti web di adeguarsi alle nuove disposizioni imposte per permettere all’utente di essere a conoscenza del tracciamento e scegliere in modo consapevole e autonomo di opporsi al trattamento, o a parte di esso, negando il consenso ai cookie.

Bisogna poi fare una distinzione tra le diverse tipologie di cookie e strumenti per il tracciamento:

Cookie tecnici, Cookie analytics. Cookie di natura non tecnica.

Per maggiori informazioni sulle "linee guida del Garante per Cookie e altri strumenti di tracciamento", contattaci.

Cambiano, quindi, le modalità di acquisizione del consenso, che deve essere inequivocabile.

Ad esempio, l’acquisizione mediante “scrolling” (scorrimento della pagina web) non è adatta ad esprimere un consenso valido ai sensi del GDPR.  Un’altra problematica è legata al “cookie wall”, ovvero la modalità vincolante secondo la quale l’utente, per accedere al sito, deve necessariamente acconsentire al trattamento mediante cookie. Anche la continua comparsa del banner contenente l’informativa breve non è una modalità corretta, infatti, l’utente può essere portato ad acconsentire pur di fare sparire il banner.

Queste sono le principali novità introdotte dal recente Provvedimento del Garante, che vanno a sommarsi alla normativa esistente. È necessario, quindi, provvedere ad adeguare il proprio sito web entro 6 mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Provvedimento avvenuta il 9 luglio 2021.


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