Fondimpresa: 75 milioni di euro per la qualificazione dei lavoratori

25 Febbraio 2022

Sono attualmente tre le misure Fondimpresa attive per la riqualificazione dei lavoratori, dedicando un plafond di circa 75 milioni di euro complessivi per le aziende iscritte al Fondo. 

Gli ambiti formativi coperti dal finanziamento intendono rispondere direttamente alle crescenti necessità di upskilling e reskilling dei lavoratori, una lettura ben ponderata di Fondimpresa dei recenti trend nel mercato del lavoro e delle grandi trasformazioni in atto.

Il Fondo chiude le risorse del 2021 destinando 15 milioni per l’Avviso 3/2021: l’atteso contributo aggiuntivo che Fondimpresa riserva alle PMI per la realizzazione di piani formativi aziendali e interaziendali volti allo sviluppo delle competenze del personale interno. Il bando presenta alcune importanti differenze rispetto ai precedenti, sia per quanto riguarda la struttura dei percorsi, per i quali è richiesta una specifica progettazione per competenze, sia per quanto riguarda la possibilità di inserire, fino a un massimo del 20% delle ore, le attività formative per conformare le imprese alla normativa nazionale obbligatoria.
Il contributo aggiuntivo richiedibile per ciascuna impresa va da 1.500 euro fino ad un massimo di 10.000 euro. Le domande potranno essere inviate a partire dal 1 marzo e fino al 20 maggio 2022 salvo esaurimento anticipato delle risorse.

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Si aprono invece il 09 marzo 2022 i termini per presentare progetti per la partecipazione all’Avviso 1/2022: “Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti”.

La misura impegna 20 milioni di euro per aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando progetti o interventi di innovazione digitale e/o tecnologica attraverso l’introduzione di nuovi prodotti e/o processi, o un notevole miglioramento di quelli già esistenti e che richiedono la formazione del personale interessato.

L’Avviso rappresenta uno strumento importante per consentire alle imprese di accrescere e mantenere alta la propria competitività sul mercato, sviluppando al proprio interno competenze costantemente aggiornate e attuali.

Ed è proprio in ottica di costruzione di profili sempre più qualificati e di conseguenza maggiormente spendibili nel mercato del lavoro, che l’Avviso 2/2022 mette a disposizione 40 milioni per “rafforzare” le competenze di base. Nel bando sono stati individuati otto ambiti specifici di investimento formativo: competenze alfabetico funzionali, competenze matematiche e competenze in scienze, tecnologie e ingegneria, competenze personali, sociali e capacità di imparare ad imparare, competenze in materia di cittadinanza, competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturali, competenze multilinguistiche, competenze digitali e competenze imprenditoriali. Diverse le finestre di presentazione dei Piani tra giugno 2022 e giugno 2023.  

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