Emilia Romagna: 25 milioni di euro per la transizione digitale delle imprese

28 Luglio 2022


La Regione Emilia-Romagna intende supportare le PMI del territorio per accrescerne la competitività a livello nazionale e internazionale, promuovendo sia la fase di progettazione che la successiva realizzazione e adozione di soluzioni innovative in campo digitale.


Il sostegno sarà rivolto alla realizzazione di progetti innovativi, finalizzati all’introduzione delle più moderne tecnologie digitali sia nei processi produttivi e organizzativi, che nei prodotti e servizi nelle reti di distribuzione e vendita.


Beneficiari della misura sono le micro, piccole e medie imprese, operanti in tutti i settori di attività economica ad esclusione delle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e le imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.


Le imprese devono avere l’unità locale o la sede operativa nel territorio della Regione Emilia-Romagna ed essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente.


Gli interventi devono essere finalizzati alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi e organizzativi aziendali e dei prodotti, attraverso l’implementazione di soluzioni digitali nelle catene di fornitura, vendita ed e-commerce, distribuzione di beni e logistiche, nei processi di erogazione dei servizi, nei sistemi di comunicazione e di marketing.


I progetti devono essere avviati a partire dalla data del 1° luglio 2022 e conclusi entro la data del 31 dicembre 2023.


Qui di seguito elenchiamo le spese ammissibili all’agevolazione:
a) acquisto di strumenti, attrezzature, macchinari hardware, software e/o servizi erogati nella soluzione cloud computing e SAAS (Software as a service);
b) realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo strettamente collegati e funzionali all’installazione di strumenti, macchinari e attrezzature;
c) acquisizione di consulenze specialistiche legate all’implementazione dei processi oggetto di intervento;
d) costi generali per la definizione e gestione del progetto, compreso l’addestramento del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell’implementazione del progetto di digitalizzazione.

I progetti devono comprendere obbligatoriamente la realizzazione delle spese di cui alla voce a).
Il contributo complessivo concedibile, anche in presenza dei requisiti per ottenere l’applicazione delle premialità sopra indicate, non può comunque superare l’importo massimo di € 150.000,00.


I progetti devono avere un importo totale non inferiore a € 20.000,00.
Il contributo previsto dalla misura viene concesso a fondo perduto nella misura pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile. Viene incrementato del 5% nel caso in cui ricorra una delle priorità previste nel bando:
•    qualora il progetto proposto abbia una ricaduta positiva sull’occupazione dell’impresa proponente in termini di acquisizione di nuove competenze nel settore dell’ICT o dell’organizzazione aziendale;
•    qualora l’attività di impresa del richiedente sia caratterizzata, al momento della domanda, dalla rilevanza della presenza femminile e/o giovanile;
•    nel caso in cui i soggetti proponenti, che abbiano un fatturato annuo pari o maggiore a 2 mln, siano in possesso, al momento della domanda, del rating di legalità.


Le domande di contributo possono essere trasmesse:
•    dal giorno 13/09/2022 al giorno 20/09/2022 devono essere presentate le domande relative ai progetti che prevedono la realizzazione di una parte della spesa, per almeno il 20% della spesa complessiva, nell’anno 2022;
•    dal giorno 21/09/2022 al giorno 20/10/2022 devono essere presentate le domande relative ai progetti che non prevedono la realizzazione di una parte della spesa nell’anno 2022.

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