Dalla sensoristica alla sicurezza dei nanomateriali

22 Gennaio 2021

Al via tre nuovi progetti di ricerca e innovazione finanziati dalla Commissione Europea e firmati Warrant Hub.

Sono partiti il 1° gennaio 2021 tre nuovi progetti di ricerca e innovazione finanziati dal programma Horizon 2020 della Commissione Europea: i progetti SOMIRO e h-Alo, nel settore ICT, e SUNSHINE, nel settore dei nanomateriali. SOMIRO, h-Alo e SUNSHINE sono frutto del lavoro di progettazione svolto dalla European Funding Development di Warrant Hub che sarà direttamente coinvolta per tutta la durata dei tre progetti con il ruolo di partner.

Il primo progetto che si riunirà per la pianificazione dei lavori sarà SOMIRO che ha fissato il kick-off meeting per il 21 e 22 gennaio 2021. SOMIRO, acronimo di soft milli-robot, si propone di sviluppare il primo milli-robot al mondo in grado di nuotare nell’acqua, autonomo dal punto di vista energetico e utile nel settore dell'agricoltura di precisione per il monitoraggio delle attività di agricoltura indoor o come supporto al rilevamento di dati da remoto basato su droni in contesti agricoli outdoor. Il progetto di ricerca, che durerà 3 anni, ha ricevuto un contributo di circa 3 milioni di euro dalla Commissione Europea, è coordinato dalla Microsystem Technology Division dell'Università di Uppsala (Svezia) e coinvolge nove partner, del mondo accademico e industriale, di sei differenti Paesi europei. Warrant Hub partecipa al progetto con attività di Project Management e come responsabile delle attività di comunicazione e divulgazione scientifica.

Sempre all’interno del settore ICT, è partito il progetto H-ALO – “Photonic System for Adaptable multiple-analyte monitoring of Food Quality”, che ha programmato il primo incontro ufficiale tra i partner per il giorno 2 febbraio 2021. Il progetto durerà 36 mesi con l’obiettivo di sviluppare un sensore ottico portatile che consentirà di analizzare e monitorare la presenza di contaminanti e batteri negli alimenti provenienti da catene produttive a filiera corta, garantendo la qualità e la sicurezza dei prodotti a "chilometro zero”. h-ALO, coordinato dall’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha ottenuto un finanziamento di oltre 4,2 milioni di euro dalla Commissione Europea, conseguendo il massimo punteggio possibile - 15 punti su 15 - al termine del preliminare processo di valutazione. All’interno del progetto, la EFD di Warrant Hub sarà responsabile della comunicazione e divulgazione scientifica dei risultati e supporterà le attività di Project Management.

Verrà fissata nei prossimi giorni, invece, la data ufficiale per il primo meeting del progetto SUNSHINE (Safe and sUstainable by desigN Strategies for HIgh performance multi-component

NanomatErials), partito il 1° gennaio 2021 con un budget di 6,5 milioni di euro e coordinato da Università Cà Foscari di Venezia. Si tratta di un progetto di respiro internazionale che vede coinvolti 28 partners provenienti anche da Paesi extra UE come Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Corea del Sud e Sud Africa. SUNSHINE fa parte del filone di progetti sulla sicurezza dell’uso dei nanomateriali per la salute umana nel quale la European Funding Development è coinvolta dal 2017: la business unit di Warrant, infatti, ha già all’ attivo altri 3 progetti nello stesso ambito di ricerca (BIORIMA, NANOINFORMATIX e ASINA) all’interno dei quali ricopre il ruolo di partner. Nel progetto SUNSHINE, la EFD si occuperà dell’organizzazione delle attività di formazione e di capacity building.


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