Credito d’Imposta R&S, Innovazione e Design 2020: anticipazioni sul Decreto attuativo

A cinque mesi e mezzo dalla pubblicazione della Legge di Bilancio 2020, istitutiva del nuovo Credito d’imposta per investimenti in R&S, Innovazione tecnologica e Design (articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160, commi 198-209), il Decreto attuativo è in arrivo. Il Ministro Patuanelli, lo scorso 26 maggio, ha apposto la firma. Si attende ora solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dopo i controlli della Corte dei Conti.

In particolare, al Decreto è demandato il cruciale compito di delineare puntualmente il perimetro delle attività agevolabili. Tali indicazioni risultano fondamentali, anche allo scopo di non reiterare le difficoltà ingeneratesi ai danni delle imprese sul Credito d’imposta R&S 2015-2019. Circa quest’ultimo, il Ministero dello Sviluppo Economico era dovuto, infatti, giungere a proporre di inserire nel Decreto Rilancio una sanatoria 2015-2018 per quanti, in buona fede, avevano interpretato la disciplina agevolativa in maniera difforme a quella che si è successivamente rivelata essere l’interpretazione di Agenzia delle Entrate e Ministero dello Sviluppo Economico. Tale proposta è stata stralciata dal testo del Decreto, assieme al potenziamento e ad alla stabilizzazione della misura; si auspica vivamente che, nell’ambito della Legge di conversione del Decreto Rilancio di prossima adozione o, al più tardi, nell’ambito della Legge di Bilancio 2021, tali input possano trovare formalizzazione.

Il Decreto attuativo giunge a ridosso della pubblicazione del Decreto Rilancio (DECRETO-LEGGE 19 maggio 2020, n. 34) che, all’art. 244, per le imprese operanti nel Mezzogiorno, ha innalzato l’aliquota del Credito d’imposta per le sole attività di R&S, sino al 45%, rendendo la misura ancor più allettante.

Qui di seguito si anticipano i contenuti della bozza di Decreto attuativo in avanzata fase di revisione, emersa negli ultimi giorni, per quanto concerne l’ambito oggettivo delle attività agevolabili, fermo restando che occorrerà attendere il testo ufficiale per ogni definitiva conferma.