CSRD: cos’è e come cambia il Bilancio di Sostenibilità Aziendale
25 Febbraio 2025
La sostenibilità aziendale non è più un’opzione, ma una realtà normativa che sta ridefinendo il modo in cui le imprese operano e comunicano le proprie performance ESG. La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) introduce nuovi obblighi di trasparenza per le aziende, rendendo il bilancio di sostenibilità uno strumento essenziale per la conformità normativa e la competitività sul mercato.
CSRD: cos’è e perché è importante per le aziende?
La CSRD, adottata dall’Unione Europea, sostituisce la precedente Non-Financial Reporting Directive (NFRD) e impone nuovi standard per il reporting ESG, con l’obiettivo di migliorare l’affidabilità e la comparabilità delle informazioni.
Novità principali della CSRD:
- Obbligo di rendicontazione per più aziende: la CSRD si applica a oltre 50.000 imprese in Europa, rispetto alle 11.000 coinvolte dalla NFRD.
- Standard di reporting uniformi: l’adozione degli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) garantisce dati comparabili tra le aziende.
- Verifica obbligatoria del bilancio di sostenibilità: il report ESG dovrà essere sottoposto ad audit esterno per garantire la qualità dei dati.
- Integrazione con il bilancio finanziario: le informazioni ESG diventano parte integrante della reportistica aziendale.
CSRD: chi è obbligato a fare il report di sostenibilità?
L’implementazione della CSRD avverrà gradualmente. Le aziende obbligate alla rendicontazione di sostenibilità dovranno adeguarsi entro le seguenti date:
Dal 2025 → Grandi aziende già soggette alla NFRD (società quotate con più di 500 dipendenti).
Dal 2026 → Grandi aziende non quotate con almeno due di questi requisiti:
- Più di 250 dipendenti
- Oltre 40 milioni di euro di fatturato
- Più di 20 milioni di euro di attivo
Dal 2027 → PMI quotate, con possibilità di esonero fino al 2028.
Dal 2029 → Aziende non UE con attività in Europa, se il fatturato supera i 150 milioni di euro.
Cosa deve contenere il report di sostenibilità secondo la CSRD?
La CSRD richiede alle aziende di adottare gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), che prevedono l’inclusione di informazioni dettagliate su tre pilastri fondamentali:
Informazioni ambientali (E - Environmental)
- Strategia di decarbonizzazione e impatti sul cambiamento climatico
- Uso delle risorse naturali e gestione dei rifiuti
- Biodiversità e tutela degli ecosistemi
Informazioni sociali (S - Social)
- Condizioni di lavoro e diritti umani
- Diversità, equità e inclusione
- Impatti sociali delle attività aziendali
Informazioni di governance (G - Governance)
- Struttura di governance e processi decisionali
- Politiche anticorruzione e trasparenza aziendale
- Gestione dei rischi ESG e responsabilità del board
Quali sono i vantaggi della CSRD per le aziende?
Adeguarsi alla Corporate Sustainability Reporting Directive non è solo un obbligo, ma rappresenta un’opportunità per migliorare la competitività aziendale.
Accesso ai capitali e finanziamenti ESG: le aziende con un buon profilo di sostenibilità attraggono più facilmente investitori e finanziamenti agevolati.
Reputazione e fiducia degli stakeholder: un bilancio ESG trasparente rafforza la relazione con clienti, fornitori e partner.
Conformità normativa e gestione dei rischi: monitorare gli indicatori ESG aiuta a prevenire sanzioni e a gestire le crisi aziendali.
Migliore efficienza operativa: strategie di sostenibilità portano a una riduzione dei costi energetici e di gestione dei rifiuti.
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Come prepararsi alla CSRD: 5 passi per le aziende
Le imprese devono adottare un approccio strutturato per adeguarsi alla nuova normativa.
- Valutare l’impatto della CSRD: identificare se e quando l’azienda è obbligata a conformarsi.
- Definire una strategia ESG chiara: stabilire i temi materiali e le priorità aziendali.
- Raccogliere e gestire i dati ESG: implementare sistemi digitali per monitorare le performance di sostenibilità.
- Allinearsi agli standard ESRS: assicurarsi che il report ESG rispetti i requisiti normativi.
- Coinvolgere un revisore esterno: prepararsi alla verifica obbligatoria dei dati ESG.
La CSRD è un'opportunità per la crescita sostenibile
La CSRD rappresenta un’evoluzione fondamentale per il bilancio di sostenibilità aziendale, imponendo nuovi standard per la trasparenza e la gestione dei rischi ESG. Le imprese che iniziano fin da ora il percorso di adeguamento saranno più competitive e attrattive per gli investitori.
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