Che cos'è il bilancio di sostenibilità
28 Ottobre 2024
Il bilancio di sostenibilità è un documento che sintetizza le attività di un’organizzazione, sia essa un’azienda o un ente, in termini di impatto ambientale, sociale ed economico. Si tratta di uno strumento fondamentale per misurare e comunicare l’impegno verso la sostenibilità e la responsabilità sociale. In altre parole, rappresenta una sorta di “fotografia” dell’azienda, che mostra come questa agisca per ridurre il suo impatto ambientale e promuovere pratiche virtuose.
Il bilancio di sostenibilità, anche noto come report di sostenibilità o report ESG (Environmental, Social, and Governance), è un documento che descrive in dettaglio le politiche e le pratiche adottate da un’organizzazione per minimizzare gli impatti negativi e massimizzare quelli positivi nelle tre aree chiave della sostenibilità:
Ambiente
Riduzione delle emissioni di CO2, gestione dei rifiuti, uso efficiente delle risorse energetiche, etc.
Sociale
Politiche per garantire equità, diritti umani, condizioni lavorative sicure e benessere per i dipendenti e le comunità locali.
Governance
Gestione etica, trasparenza e conformità normativa, politiche anti-corruzione e buon governo aziendale.
Il bilancio di sostenibilità, dunque, non si limita a fornire dati finanziari, ma si concentra su metriche che riguardano il benessere della società e dell’ambiente, integrando la tradizionale visione aziendale con una prospettiva più ampia e responsabile.
Per quali aziende è obbligatorio il Bilancio di sostenibilità?
Nel panorama normativo europeo e italiano, il bilancio di sostenibilità sta diventando sempre più centrale. In particolare, la Direttiva UE 2014/95 (nota come Direttiva NFRD, Non-Financial Reporting Directive) impone alle grandi imprese di interesse pubblico, come banche e assicurazioni con più di 500 dipendenti, di redigere e pubblicare rapporti non finanziari. Questa normativa è stata recepita in Italia con il D.Lgs. 254/2016, che rende obbligatorio il bilancio di sostenibilità per tali imprese.
Inoltre, con l’introduzione della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che entrerà in vigore dal prossimo anno, l’obbligo di rendicontazione non finanziaria si estenderà a un numero sempre maggiore di imprese, includendo anche le PMI quotate. Questo indica una chiara tendenza verso una maggiore trasparenza e responsabilità da parte delle aziende nel comunicare le loro performance ambientali e sociali.
Il bilancio di sostenibilità nelle aziende italiane
In Italia, il bilancio di sostenibilità sta acquisendo sempre più rilevanza, non solo per le aziende obbligate dalla normativa, ma anche per quelle che decidono volontariamente di intraprendere questo percorso per migliorare la propria reputazione e competitività. Molte imprese italiane, infatti, stanno investendo in progetti di sostenibilità per allinearsi alle esigenze dei consumatori, sempre più attenti alle tematiche ambientali e sociali, e per attrarre investitori responsabili.
Un numero crescente di imprese italiane, comprese le PMI, sta adottando pratiche di rendicontazione ESG per evidenziare il proprio impegno e differenziarsi sul mercato. Tra le iniziative comuni ci sono la riduzione dell’impronta di carbonio, l’adozione di fonti energetiche rinnovabili, e lo sviluppo di programmi di welfare aziendale. Questi sforzi non solo migliorano l’impatto ambientale e sociale delle imprese, ma rappresentano anche un valore aggiunto per la competitività sul mercato nazionale e internazionale.
La normativa italiana sul bilancio di sostenibilità
La normativa italiana, in linea con le direttive europee, ha recepito le indicazioni comunitarie tramite il Decreto Legislativo 254/2016, che disciplina la pubblicazione dei bilanci di sostenibilità per le grandi aziende di interesse pubblico. La normativa si applica alle società quotate in borsa, banche, assicurazioni e altre grandi imprese che superano una certa soglia dimensionale.
Oltre alla rendicontazione obbligatoria, molte aziende italiane stanno adottando volontariamente il Global Reporting Initiative (GRI), uno degli standard più utilizzati a livello globale. Questo permette di garantire trasparenza e comparabilità tra i dati forniti, migliorando la credibilità del report.
L’importanza di un bilancio di sostenibilità
Redigere un bilancio di sostenibilità non è solo un obbligo normativo, ma un’opportunità per migliorare la propria immagine e attrarre investimenti. Avere una chiara visione delle proprie emissioni e dell’impatto sociale delle proprie attività permette di impostare strategie di riduzione e miglioramento, con effetti positivi sia sull’ambiente che sulla redditività aziendale.
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