VOUCHER INNOVATION MANAGER: AL VIA L’ISCRIZIONE ALL’ELENCO DEL MIMIT

6 Luglio 2023

A partire dalle ore 10.00 del 19 giugno sino alle ore 17.00 del 5 settembre sarà possibile presentare istanza di iscrizione tramite la procedura online disponibile sul sito www.MIMIT.gov.it nella sezione “voucher per consulenza in innovazione”, secondo le modalità indicate nel Decreto Direttoriale del 13 giugno 2023. La misura non è ancora operativa, nei prossimi giorni sarà pubblicato infatti il secondo provvedimento, previsto dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 7 maggio 2019, che disciplinerà le modalità per la richiesta da parte delle imprese del Voucher come contributo per l’attivazione dei servizi di consulenza da parte dei manager qualificati. 


La misura

Con una dotazione finanziaria stanziata per l’attuazione dell’intervento pari a 75 milioni di euro, il voucher per consulenza in innovazione è un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher, che in coerenza con il Piano nazionale “Impresa 4.0”, sostiene i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle PMI e delle reti di impresa attraverso l’introduzione in azienda di figure manageriali in grado di implementare le tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.


Il contributo è concesso in regime de minimis e differenziato in funzione del beneficiario:

  • al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 40.000 euro per le micro e piccole imprese
  • al 30% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 25.000 euro per le medie imprese
  • al 50% dei costi sostenuti ed entro il limite massimo di 80.000 euro per reti di impresa



La misura agevola consulenze finalizzate a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale Impresa 4.0 individuate tra le seguenti: 

  • big data e analisi dei dati; 
  • cloud, fog e quantum computing;  
  • cyber security; 
  • integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;  
  • simulazione e sistemi cyber-fisici; 
  • prototipazione rapida;  
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);  
  • robotica avanzata e collaborativa;  
  • interfaccia uomo-macchina;  
  • manifattura additiva e stampa tridimensionale;  
  • internet delle cose e delle macchine;  
  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;  
  • programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati; programmi di open innovation. 


Sono inoltre ammissibili al contributo consulenze a supporto di processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso: 

  • l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;  
  • l’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond



Iscrizione dei manager

Possono presentare domanda di iscrizione all’elenco le persone fisiche che, al momento della presentazione della domanda, soddisfano uno dei seguenti requisiti:

  • essere accreditate negli albi o elenchi dei manager dell’innovazione istituiti presso Unioncamere, presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da associazioni di rappresentanza datoriali;
  • essere accreditate negli elenchi dei manager dell’innovazione istituti presso le regioni ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari.


Possono, inoltre, iscriversi all’elenco dei manager le persone fisiche che, al momento della presentazione della domanda, siano in possesso di almeno uno dei seguenti requisiti:

  1. dottorato di ricerca in settori relativi ad una delle seguenti aree: 01-Scienze matematiche e informatiche; 02-Scienze fisiche; 03-Scienze chimiche; 05-Scienze biologiche; 09-Ingegneria industriale e dell’informazione; 13-Scienze economiche e statistiche;
  2. master universitario di secondo livello in settori relativi ad una delle aree di cui al precedente numero 1) nonché lo svolgimento documentabile di incarichi, per almeno 1 anno, presso imprese negli ambiti sopra indicati;
  3. laurea magistrale in settori relativi ad una delle aree di cui al precedente numero 1), nonché lo svolgimento documentabile, per almeno tre anni, di incarichi presso imprese negli ambiti sopra indicati
  4. svolgimento documentabile, per almeno sette anni, di incarichi presso imprese negli ambiti sopra indicati.


Per quanto riguarda le società di consulenza che forniranno i manager dell’innovazione, i requisiti sono:

  • avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e risultare iscritte al registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
  • essere costituite nella forma di società di capitali;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non avere subito condanne con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del codice di procedura penale per i reati indicati nell’art. 80 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
  • aver eseguito progetti di consulenza o formazione in una o più delle aree indicate dall’art. 3 ed essere costituite da almeno 24 mesi; oppure, essere accreditate negli albi o elenchi dei consulenti in innovazione istituiti presso le associazioni  di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da associazioni di rappresentanza datoriali, ovvero presso le regioni o le province autonome ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari aventi finalità analoghe a quelle previste dal decreto.


Possono inoltre presentare domanda i competence center, i centri di trasferimento tecnologico e gli incubatori di startup innovative.
Tutte le persone giuridiche e le organizzazioni potranno iscrivere all’Elenco degli Innovation Manager sino a 10 nominativi per ciascuna struttura. Ogni manager iscritto all’elenco potrà stipulare, nell’arco dello stesso anno solare, un solo contratto di consulenza.

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