Toscana: a breve i nuovi bandi a sostegno degli investimenti in R&S

19 Dicembre 2023

Lo scorso 22 novembre è stata pubblicata dalla regione Toscana la delibera n.1352 del 20-11-2023 contente gli indirizzi per la prossima attivazione dei bandi a sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo delle imprese toscane.


Sono previsti due distinte misure:

  1. Progetti Strategici di ricerca e sviluppo, grandi imprese (GI) in collaborazione con almeno 3 PMI per investimenti da 1,5 a 3 milioni di euro;
  2. Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap singole o in partenariato. per investimenti da 250 mila a 1,5 milioni di euro, con durata 15+3 mesi dalla data di concessione.


Si tratta di due misure dedicate a investimenti in ricerca e sviluppo prossimi alla fase di applicazione e di produzione (realizzazione di prototipi, linee pilota e azioni di validazione precoce di prodotti), che prevedano l’introduzione di tecnologie avanzate anche al fine di favorire la transizione ecologica.

In attesa della pubblicazione dei bandi siamo a riepilogare i criteri e le modalità per l’accesso ai finanziamenti per i progetti riportanti nella delibera n.1352 della regione Toscana.


I beneficiari

Bando 1: grandi imprese in cooperazione con almeno 3 micro, piccole o medie imprese

Bando 2: micro, piccole e medie imprese e midcap singole o in cooperazione tra loro


Le spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca:

  1. le spese di personale: ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario nella misura in cui sono impiegati nel progetto; 
  2. costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca;
  3. costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca; 
  4. costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato;
  5. spese generali supplementari (fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale); 
  6. altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotto analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca.


Tipologia ed entità dell’aiuto

L’aiuto sarà concesso nella forma della sovvenzione in conto capitale secondo le seguenti tipologie:

  1. sovvenzione diretta all’investimento in percentuale variabile a seconda della tipologia di progetto e della dimensione d’impresa (vedi tabella sotto riportata);
  2. sovvenzione commisurata agli interessi su finanziamento bancario agevolato con provvista BEI (riservata esclusivamente alle PMI).



Le risorse disponibili

Le risorse assegnate sono pari ad euro 70.421.599.


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