Regione Lombardia incentiva la realizzazione di diagnosi energetiche e ISO 50001

30 Marzo 2021

La misura “Contributi a favore delle Piccole e Medie Imprese per la realizzazione della diagnosi energetica o l’adozione della norma ISO 50001“, in attuazione dell’art. 8 del D.lgs. 102/2014 e cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico, mette a disposizione una dotazione complessiva pari a 2.271.132 euro di cui il 50% regionali e il 50% statali.

La misura sostiene i processi di efficientamento energetico delle imprese della Lombardia, attraverso un contributo a fondo perduto che finanzierà progetti per la diagnosi energetica o l’adozione del sistema di gestione ISO 50001.


Il bando è rivolto alle PMI aventi i seguenti requisiti principali:

  • abbiano la partita IVA registrata nelle sezioni del codice ATECO B (Estrazione di minerali da cave e miniere) o C (Attività manifatturiere);
  • essere regolarmente costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro delle imprese alla data in cui è presentata la domanda di contributo oggetto del presente bando;
  • se si tratta di imprese di servizi, siano costituite sotto forma di società;
  • abbiano la sede operativa (o le sedi operative) per cui viene chiesto il contributo in Lombardia e mantengano tale requisito al momento della richiesta di liquidazione del contributo.


L’agevolazione si configura come contributo a fondo perduto, che copre il 50% delle spese ammissibili, per la realizzazione di diagnosi energetiche o per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 in ognuna delle sedi operative in cui l’azienda svolge la propria attività, fino ad un massimo di 10 sedi operative. Per ciascuna sede operativa, il contributo non potrà superare:

  • per la diagnosi energetica, euro 8.000,00, di cui 5.600,00 finanziati dallo Stato ed euro 2.400,00 finanziati da Regione Lombardia;
  • per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001, euro 16.000,00, di cui 11.200,00 finanziati dallo Stato ed euro 4.800,00 finanziati dalla Regione.


Interventi finanziabili

  • Diagnosi energetica: la diagnosi energetica dovrà essere redatta in conformità ai criteri di cui all’allegato 2 del d.lgs. 102/2014, comprovata dal rispetto delle norme tecniche UNI CEI 16247-1-3, in data successiva alla comunicazione regionale di assegnazione del contributo e dovrà essere completata nei successivi 4 mesi. Entro 24 mesi dalla data di consegna all’impresa del rapporto di diagnosi, dovrà essere realizzato almeno un intervento di efficientamento energetico tra quelli suggeriti dalla diagnosi. E’ consentito protrarre la durata di svolgimento della diagnosi energetica, purché la durata complessiva (diagnosi e realizzazione di almeno un intervento) non superi i 28 mesi dalla data di comunicazione del contributo regionale, pena la revoca del contributo.
  • Adozione della norma ISO 50001: il certificato di conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 dovrà essere rilasciato da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento. Il suddetto certificato dovrà riguardare l’intera sede operativa e non essere circoscritto ad una sola filiera produttiva; inoltre, dovrà essere acquisito in data successiva alla data di comunicazione del contributo regionale ed entro 28 mesi dalla comunicazione medesima.

Le PMI che ottengono il contributo per la realizzazione della diagnosi energetica in una o più delle loro sedi operative potranno presentare, nel caso in cui la dotazione finanziaria del presente bando non sia esaurita,
domanda di contributo anche per l’adozione del sistema di gestione ISO 50001 per le medesime sedi operative, previa chiusura dell’istruttoria e liquidazione del contributo relativo alla diagnosi energetica.


Sono ammissibili al contributo, le seguenti voci di costo:

Diagnosi energetica

  • Incarico a tecnici esperti, esterni all’impresa, per la redazione della diagnosi energetica in osservanza dei criteri di cui all’Allegato 2 del d.lgs 102/14 e delle norme UNI CEI 16247-1-3;
  • eventuale installazione di software o altri dispositivi per la misurazione analitica e dinamica dei consumi energetici della sede produttiva.


Le spese ammissibili, indipendentemente dal loro importo complessivo, verranno riconosciute fino alla quota
massima di euro 16.000, 00 e, di conseguenza, il contributo non potrà essere superiore a euro 8.000,00.

Adozione del sistema di gestione conforme alla ISO 50001

  • Costo della certificazione di conformità alla norma ISO 50001, rilasciata da un organismo terzo, indipendente e accreditato ai sensi del Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008 o firmatario degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento;
  • Costo per prestazioni di consulenza, con incluso:
    1. eventuale supporto successivo all’acquisizione del certificato di conformità (compatibilmente con il termine massimo previsto per la rendicontazione), al fine di facilitare il mantenimento a regime
      delle modalità di gestione del fabbisogno energetico;
    2. eventuale costo per la formazione al personale, sul contenimento dei consumi energetici;
    3. eventuale costo per l’acquisto di software e di altri dispositivi per la raccolta, la misurazione e l’analisi dei dati, allo scopo di monitorare e migliorare l’efficienza energetica.


La domanda di partecipazione potrà essere presentata fino al 31/03/2022.


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