Lombardia: approvati i criteri della misura “linea internazionalizzazione 21-27 progetti per la competitività sui mercati esteri”

14 Novembre 2022


Con la dgr 7202 del 24 ottobre 2022 Regione Lombardia ha attivato la nuova Linea internazionalizzazione 21 – 27 a sostegno dei progetti per la competitività delle PMI lombarde sui mercati esteri. L’obiettivo del bando è quello di sostenere lo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI, promuovendo la crescita di competitività delle imprese lombarde sui mercati globali. La dotazione finanziaria iniziale della misura è pari a euro 7.050.000,00.

In attesa della pubblicazione del bando riepiloghiamo quanto pubblicato sulla D.g.r. 24 ottobre 2022.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda di partecipazione alla misura le PMI che abbiano i seguenti requisiti:

  • siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati alla data di presentazione della domanda al bando attuativo;
  • abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione;

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili programmi strutturati di sviluppo internazionale per avviare o potenziare la presenza nei mercati esteri attraverso lo sviluppo e il consolidamento della presenza e della capacità d’azione delle PMI con un investimento minimo pari ad euro 35.000,00.

Tali programmi strutturati potranno, altresì, ricomprendere:

  • promozione di nuovi servizi e modelli di networking, e-commerce e promozione anche basati sul ricorso alle tecnologie digitali per lo sviluppo e il rafforzamento della propria posizione sul mercato internazionale;
  • partecipazioni a manifestazioni fieristiche di livello internazionale che si svolgono in Italia e/o all'estero, anche virtuali;
  • servizi per la promozione dell’export (es. consulenza di un Export Business Manager), servizi per la transizione digitale e di promozione dell’impresa sui mercati esteri (comunicazione, advertising, etc.).

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE

L’agevolazione sarà concessa ed erogata fino al 100% delle spese ammissibili di cui:

  • 80% sotto forma di finanziamento agevolato;
  • 20% sotto forma di contributo a fondo perduto;

nel rispetto delle intensità di aiuto massime previste nel Regime quadro regionale di

cui alla DGR n. 7027/2022 (espresse in valore nominale) o nel Regolamento (UE) n. 1407/2013 (intensità espresse in Equivalente Sovvenzione Lorda - ESL) in funzione del regime di aiuto applicato e comunque non potrà superare l’importo complessivo di euro 350.000,00.

Il tasso nominale annuo di interesse applicato al finanziamento agevolato è fisso ed è pari allo 0%.

La durata del finanziamento è compresa tra 3 e 6 anni, con un periodo di preammortamento massimo fino all’erogazione del saldo e in ogni caso non superiore a 24 mesi.

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SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese di:

  1. partecipazione a fiere internazionali in Italia e all’estero e ad eventi a queste collegati (ad es. workshop, eventi B2b, seminari, ecc.); sono altresì ammissibili spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching/agendamento di incontri collegati alle fiere;
  2. istituzione temporanea all’estero e/o in Italia di showroom / spazi espositivi / vetrine / esposizioni virtuali per la promozione dei prodotti/brand sui mercati esteri;
  3. azioni di comunicazione ed advertising relative al programma integrato;
  4. spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border (B2B/B2C) per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi (con specifico riferimento ai siti o alle parti di sito dedicate alla vendita on line, questi non devono essere volti a penetrare un singolo mercato di altro Stato ma rivolti sia al mercato domestico che al mercato estero, favorendo la fruizione indifferenziata da parte di ogni tipo di fruitore);
  5. consulenze in relazione al programma integrato (incluse le spese per la definizione del progetto);
  6. spese per il conseguimento (diverse dalle consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi);
  7. commissioni per eventuali garanzie fidejussorie;
  8. spese di formazione per il personale relative al programma integrato nella misura pari al 10% delle spese totali di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e) e f);
  9. spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel programma integrato di sviluppo internazionale, determinate in maniera forfettaria nella misura pari al 20% delle spese totali di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e) e f) conformemente all’articolo 55 comma 1 del Regolamento (UE) n. 1060/2021;
  10. spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c), d), e), f), g), h) conformemente all’articolo 54 lettera a) del Regolamento (UE) n. 1060/2021.


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