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La regione Veneto stanzia 7 milioni per l’economia circolare
La Giunta regionale, lo scorso 9 aprile ha approvato la misura: “Riutilizzo efficiente delle risorse attraverso l’economia circolare e sostegno ai processi di produzione ed efficientamento nelle PMI”.
Con tale Azione la regione Veneto intende sostenere le piccole e medie imprese con l’obiettivo di:
- indurre cambiamenti organizzativi che favoriscano l’adozione di nuovi processi produttivi che consentono di utilizzare minori quantità di materie prime e realizzare prodotti a maggior durabilità o realizzare prodotti e componenti con un maggior indice di riparabilità e manutenzione o più facili da riciclare/recuperare e con minori scarti;
- migliorare l’efficienza della produzione tramite la riduzione del consumo di risorse e degli scarti di lavorazione o fare in modo che questi siano gestiti come sottoprodotti o tramite la riduzione/eliminazione dell'impiego di sostanze pericolose tramite la sostituzione con altre sostanze a minore pericolosità;
- sostenere il ricorso alle materie derivanti dal recupero dei rifiuti, per attivare la domanda di prodotti sostenibili e circolari, e ridurre la produzione di rifiuti o valorizzare i sottoprodotti industriali e la loro re-immissione nella catena del valore, anche attraverso iniziative di simbiosi industriale.
Le risorse destinate alla misura sono pari ad euro 7.214.206.
BENEFICIARI
Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese in forma singola che abbiano un’unità locale o sede operativa nella regione Veneto.
INTERVENTI FINANZIABILI
Ai fini del presente bando le tipologie d'intervento ammissibili al sostegno sono:
- reingegnerizzazione del prodotto e/o del packaging del prodotto al fine di favorirne la durabilità, la riparabilità o le modalità di recupero, ivi inclusi gli impianti pilota;
- reingegnerizzazione impiantistica del processo o del prodotto volte alla sostituzione di materie prime o additivi utilizzati nel ciclo produttivo con rifiuti, End of Waste (già autorizzati o da autorizzare) o sottoprodotti, ivi inclusi gli impianti pilota;
- reingegnerizzazione del ciclo produttivo e/o modifiche gestionali del ciclo produttivo e della supply chain al fine di migliorare l’efficienza nella produzione tramite la riduzione dei consumi di risorse e degli scarti di lavorazione, ivi inclusi gli impianti pilota;
- reingegnerizzazione del ciclo produttivo, anche in sinergia con diverse realtà produttive, che prevenga la produzione di rifiuti attraverso la creazione di una filiera di sottoprodotti.
SPESE AMMISSIBILI
- acquisto di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature
- spese relative ad immobili, edifici e terreni
- spese per opere edili e impiantistiche
- licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS
- brevetti e diritti di uso e sfruttamento
- consulenze specialistiche e servizi esterni
- spese per garanzie
- costi indiretti
CONTRIBUTO
L’impresa può scegliere, ai fini dell’erogazione del sostegno, fra uno dei seguenti regimi di aiuto:
- regime di aiuti ai sensi e nei limiti del Regolamento (UE) “de minimis” n. 2023/2831
- L’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale a fondo perduto, è del 70% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Sono ammissibili gli interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 50.000 (contributo minimo euro 35.000) e fino ad un massimo di euro 300.000 (contributo massimo concedibile euro 210.000).
- regime di aiuti compatibili con il mercato interno, in esenzione, ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014, art. 47 “Aiuti agli investimenti per il riciclaggio e il riutilizzo dei rifiuti”
- Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 55% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 45% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Sono ammissibili interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 300.000 e fino ad un massimo di euro 2.000.000.
- Per le micro e piccole imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 55% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Per le medie imprese l’intensità massima dell’aiuto previsto, nella forma di contributo in conto capitale, è del 45% della spesa ammissibile per la realizzazione del progetto. Sono ammissibili interventi con importi complessivi di spesa ammissibile non inferiori a euro 300.000 e fino ad un massimo di euro 2.000.000.
TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
L’ apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista dalle ore 10.00 del giorno 23/04/2024 e sarà attiva fino alle ore 17:00 del giorno 18/07/2024.
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