Incentivi all'internazionalizzazione: pubblicato il nuovo bando della regione Toscana

17 Novembre 2021


Lo scorso 11 novembre la regione Toscana ha pubblicato l’edizione 2021 della misura:” azione 3.4.2 "incentivi all’acquisto di servizi a supporto all’internazionalizzazione in favore delle pmi”.

Obiettivo della misura è quello di agevolare la realizzazione di progetti di investimento finalizzati all’internazionalizzazione in Paesi extra UE delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) toscane.

Le attività ammesse ai “Progetti di internazionalizzazione” sono riconducibili alle seguenti tipologie:

  • partecipazione a fiere;
  • apertura uffici e sedi espositive;
  • realizzazione di attività di incoming rivolta ad operatori esteri;
  • attività promozionali anche attraverso strumenti informatici innovativi

In sintesi riportiamo le principali informazioni relative alla misura:

Beneficiari

Il bando finanzia le attività di micro, piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata (minimo 3 imprese), o Reti di imprese con sede/unità locale in Toscana ed attive e iscritte alla CCIAA competente per territorio.

Le imprese beneficiarie devono inoltre avere Codici Ateco appartenenti ai settori manifatturiero, dei servizi e turistico.

Possono accedere alla misura anche Liberi Professionisti, presenti sul territorio regionale e con codice Ateco ammissibile.

Spese ammissibili

La misura incentiva l’acquisizione di servizi qualificati all’internazionalizzazione previsti nella Tipologia C del Catalogo dei Servizi Avanzati e qualificati per le imprese toscane, nello specifico:

C.1 – Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale (Paesi Extra UE e fiere internazionali in Italia e altri Paesi UE): affitto spazio espositivonoleggio e allestimento stand; servizi di interpretariato e traduzione; servizi di trasporto e assicurativi dei campionari; costo del personale impiegato in fiera (no trasferta, vitto e alloggio); servizi erogati da società intermedie per la messa a disposizione di personale dedicato allo stand.

Sono ammesse anche le spese per le fiere che, a causa dell’emergenza COVID-19, siano state realizzate con soluzioni virtuali (limitatamente alle attività promozionali ed escludendo eventuali attività di vendita).

C.2 – Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero (utilizzo temporaneo di uffici, spazi di coworking, sale espositive, meeting all’estero per promuovere prodotti e servizi): locazione e allestimento locali; servizi di trasporto e assicurativi di campionari; servizi di interpretariato e traduzione; costo del personale impiegato presso l’unità locale (no trasferta, vitto e alloggio); servizi di promozione sul mercato di riferimento (stampa, web e social); installazione e potenziamento di collegamenti telematici tra le imprese, sviluppo/adattamento sito web; servizi erogati da società intermediarie per la messa a disposizione di personale dedicato agli uffici esteri.

C.3 – Servizi promozionali (organizzazione di eventi promozionali in Italia e all’estero finalizzati al contatto con operatori esteri):

  • Eventi promozionali: incoming di operatori esteri; incontri bilaterali fra operatori italiani ed esteri; workshop, seminari all’estero o in Italia, follow up; eventi collaterali alle presenze fieristiche; compenso personale operativo
  • Azioni di comunicazione: azioni di comunicazione e advertising sui mercati internazionali; azioni di educational, trail esperienziali, focus group finalizzati alla promozione di prodotti/servizi; organizzazione di azioni promozionali sui mercati internazionali; creazione di siti WEB, portali e altri ambienti web-based in inglese e/o nella lingua del paese obiettivo (non sono ammissibili i costi per la realizzazione di siti/piattaforme di e-commerce); Web Marketing mirato ai mercati internazionali identificati quali mercati target.
  • Altre azioni: vetrine digitali in lingua estera; eventi promozionali virtuali verso i Paesi obiettivo del progetto; “virtual matchmaking”, ovvero lo sviluppo di incontri d’affari e B2B virtuali tra impresa/e e operatori internazionali (anche funzionali ad eventuali attività di incoming/outgoing future); interpretariato connessa alle iniziative promozionali virtuali ammesse; spese assicurative e di trasporto di materiale campionario connesso alle iniziative promozionali virtuali ammesse.

C.4 – Supporto specialistico all’internazionalizzazione (supporto informativo, consulenziale e gestionale)

  • Supporto consulenziale: ricerca operatori/partners esteri da coinvolgere in eventi promozionali e commerciali; registrazione e/o implementazione dei diritti industriali all’estero (marchi e brevetti); consulenza doganale su aspetti tecnici, legislativi e procedurali; studi di fattibilità e analisi relativi a reti distributive all’estero; consulenza finalizzata all’acquisizione di certificazioni estere di prodotto (esclusi i costi dell’Ente Certificatore); elaborazione di Piani di Marketing per l’internazionalizzazione; ideazione e realizzazione di brand per la penetrazione nei mercati esteri.
  • Supporto consulenziale e gestionale: Coinvolgimento in via temporanea di un Temporary Export Manager.
  • Altre azioni: digital export manager; marketing manager e social media manager per attività di mediazione e coordinamento della comunicazione sul web correlata alle iniziative promozionali virtuali ammesse; registrazione di APP e/o applicativi a livello internazionale connesse alle iniziative promozionali virtuali ammesse; oneri di commissione di garanzia fideiussoria; rilascio delle attestazioni di Revisori richieste dal bando; coordinamento e gestione del programma di internazionalizzazione tra le imprese del RTI o della “Rete-contratto.

C.5 – Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati (servizi di supporto finalizzati ad accordi e alleanze strategiche): analisi dell’affidabilità finanziaria di società estere; ricerca di operatori/partner esteri finalizzata all’inserimento su nuovi mercati esteri o all’ampliamento della presenza sui mercati esteri; analisi di investimento connessa alla strategia di internazionalizzazione Piano strategico di penetrazione commerciale; studi contrattuali finalizzati ad alleanze all’estero; consulenza strategica e commerciale finalizzata al presidio dei nuovi mercati.

Contributo

Il Bando mette a disposizione un contributo a fondo perduto in conto capitale, secondo le seguenti intensità di aiuto:

C.1– Partecipazione a fiere e saloni di rilevanza internazionale

  • Micro impresa: investimento max ammissibile € 30.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Piccola impresa: investimento max ammissibile: € 40.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Media impresa: investimento max ammissibile € 40.000 – intensità di aiuto 40%.

C.2 – Promozione mediante utilizzo di uffici o sale espositive all’estero

  • Micro impresa: investimento max ammissibile € 80.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Piccola impresa: investimento max ammissibile: € 100.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Media impresa: investimento max ammissibile € 120.000 – intensità di aiuto 40%.

C.3– Servizi promozionali

  • Micro impresa: investimento max ammissibile € 20.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Piccola impresa: investimento max ammissibile: € 30.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Media impresa: investimento max ammissibile € 40.000 – intensità di aiuto 40%.

C.4– Supporto specialistico all’internazionalizzazione

  • Micro impresa: investimento max ammissibile € 20.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Piccola impresa: investimento max ammissibile: € 30.000 – intensità di aiuto 40%;
  • Media impresa: investimento max ammissibile € 40.000 – intensità di aiuto 30%.

C.5 – Supporto all’innovazione commerciale per la fattibilità di presidio su nuovi mercati

  • Micro impresa: investimento max ammissibile € 20.000 – intensità di aiuto 50%;
  • Piccola impresa: investimento max ammissibile: € 30.000 – intensità di aiuto 40%;
  • Media impresa: investimento max ammissibile € 40.000 – intensità di aiuto 30%.

Durata e termini di realizzazione del progetto

L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di approvazione e contestuale pubblicazione dell’atto di Sviluppo Toscana S.p.A. di approvazione della graduatoria finale/concessione sul relativo sito. Le imprese hanno la facoltà di sostenere le spese in data anteriore alla suddetta notifica del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto. Sono, infatti, comunque ammissibili le spese sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda di aiuto. Solo relativamente alle attività ricomprese nella tipologia di servizio C.1 del Catalogo“ partecipazione a fiere e saloni“, sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 23 febbraio 2020.

Risorse

L’apertura 2021 del bando a valere sull'Azione 3.4.2 POR FESR 2014-2020 è finanziata con lo stanziamento sul Fondo dedicato all’intervento per l’importo pari a € 3.056.073,59, oltre all’attuale disponibilità residua sulla dotazione esistente pari a € 787.243,78. La dotazione è ulteriormente incrementabile, con eventuali ulteriori risorse derivanti da economie di gestione dell'Azione, nonché con tutte le risorse che si renderanno disponibili sul relativo piano finanziario e sui pertinenti capitoli di spesa, fino ad esaurimento.


Modalita’ e termini di presentazione della domanda

La presentazione delle domande di aiuto a valere sul presente bando sarà possibile a partire dalle ore 12.00 del 17/11/2021 e fino alle ore 17.00 del 02/12/2021.

La selezione delle richieste di agevolazione sarà svolta mediante una procedura automatica di assegnazione dei punteggi di merito e di premialità sulla base dei criteri specificati nel bando.

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