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Formazione e Lavoro: un miliardo di euro per il Fondo Nuove Competenze
Il 2023 si apre con diverse le opportunità a disposizione delle imprese italiane per sostenere la formazione continua e, in questo scenario, i Fondi Interprofessionali si confermano essere lo strumento principale per finanziare la formazione in azienda.
Il 2022 si è chiuso con la pubblicazione dell’attesa seconda edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC), che tramite un Avviso pubblicato da Anpal lo scorso 11 novembre, ha conferito un ruolo centrale ai Fondi Interprofessionali quale canale di accesso principale alla misura per le imprese aderenti. A seguito dalla pubblicazione del Bando, sono stati diversi i Fondi Interprofessionali che hanno manifestato il proprio interesse a partecipare alla seconda edizione di FNC, attraverso il ricorso alle risorse accantonate dalle imprese oppure mettendo a disposizione ulteriori linee di finanziamento.
Fondimpresa, ad esempio, ha deliberato una proroga al 30/06/2023 delle operazioni di storno dal conto di sistema. Questo consentirà di usufruire delle risorse accantonate anche per finanziare la formazione da svolgere con il bando Anpal.
Diversi i Fondi che hanno pubblicato Avvisi per conferire risorse aggiuntive alle imprese intenzionate ad aderire a FNC, tra cui Fon.Coop che ha messo a disposizione 2.000.000 € per promuovere la formazione a valere sul Bando FNC e For.te, che con l’Avviso 5/2022, sostiene i costi della formazione con 5.000.000 € per le aziende aderenti che, in mancanza di un Conto Individuale Aziendale o di un Conto di Gruppo, vogliono accedere al Fondo Nuove Competenze.
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Anche Fondartigianato sostiene le imprese che intendono usufruire del Fondo Nuove Competenze con l’Invito 2-2022, in cui è compresa anche la Linea 6 – Formazione con le microimprese L’Avviso,con una dotazione di € 1.000.000, dà l’opportunità alle aziende con meno di 10 dipendenti di superare gli effetti della crisi economica attraverso la formazione continua e di renderle più competitive accrescendo le competenze dei propri lavoratori.
In questo contesto, dal punto di vista dei trend formativi, si confermano i temi della digitalizzazione sostenibilità, della gender equality, quali protagonisti indiscussi per la formazione continua 2023.
Come Fondimpresa, che con l’Avviso 6/2022 “Formazione a sostegno dell’innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo nelle imprese aderenti”, mette a disposizione 20.000.000 € per le aziende che stanno realizzando un progetto o un intervento di innovazione digitale e/o tecnologica di prodotto e/o di processo e con la proroga al 30 giugno 2023 dell’Avviso 5/2022 offre un contributo aggiuntivo per piani formativi presentati delle PMI aderenti di minori dimensioni per la formazione di Donne e Over 50.
La digitalizzazione si conferma uno degli elementi principali dell’Avviso 2/2022 Diginnova Agile Fnc di FonArCom, che ha come dotazione finanziaria 4.000.000 € per attività formative inerenti la sicurezza e la prevenzione nei luoghi di lavoro, la formazione per l’adeguamento delle competenze con particolare attenzione al tema dell’innovazione ed impiego di tecnologie moderne e per l’allineamento delle competenze aziendali in tema di internazionalizzazione.
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