Formazione a sostegno della Green Transition e della Circular Economy: da Fondimpresa l’Avviso 4/2023

20 Settembre 2023

Il 3 agosto è stato pubblicato, sul sito di Fondimpresa, l’Avviso 4/2023 che, con una dotazione di 20 milioni di euro, finanzia piani formativi inerenti ai temi chiave della sostenibilità, con particolare riguardo alla formazione dei lavoratori delle aziende aderenti al Fondo che stanno realizzando un progetto o un intervento di Trasformazione Green o di Economia Circolare nell’ambito delle proprie attività. 

L’Avviso si pone come obiettivo specifico quello di finanziare attività formative che si rendono necessarie a seguito dell’introduzione di nuove strategie e modelli di Business, soluzioni di processo, prodotto, organizzative e legate a software gestionali o di un notevole miglioramento di quelli già esistenti e che richiedono, in una o più fasi della realizzazione, la formazione del personale interessato.

I progetti oggetto del finanziamento sono dunque destinati ai lavoratori dipendenti a tempo determinato, indeterminato, apprendisti e inquadrati come operai, impiegati o quadri (sono esclusi i dirigenti).


Il Piano deve sempre prevedere:

  • In relazione all’Ambito A e alle Macro Aree NORD, CENTRO, SUD e ISOLE, la partecipazione di almeno 15 dipendenti in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso
  • Se coinvolge un’unica impresa, l’appartenenza alla categoria comunitaria di PMI 
  • In relazione all’Ambito B, la partecipazione di almeno 60 dipendenti in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso. 


Le proposte formative dovranno rientrare in uno dei due seguenti ambiti di intervento:


Area A. Progetti o interventi di Trasformazione Green: 

  1. Tutela della biodiversità e dei servizi eco-sistemici
  2. Perseguimento della decarbonizzazione
  3. Riduzione dell’inquinamento
  4. Digitalizzazione green


Area B. Progetti o interventi di Economia Circolare:

  1. Approvvigionamento di materie prime 
  2. Progettazione 
  3. Produzione
  4. Distribuzione/logistica 
  5. Consumo/vendita 
  6. Raccolta 
  7. Recupero/riciclo


Possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare i Piani formativi esclusivamente i seguenti soggetti:

  • le imprese beneficiarie dell’attività di formazione oggetto del Piano per i propri dipendenti, già aderenti a Fondimpresa;
  • gli enti già iscritti, alla data di presentazione della domanda di finanziamento, nell’Elenco dei Soggetti Proponenti qualificati da Fondimpresa.


In merito ai parametri di finanziamento, il Piano formativo presentato a Fondimpresa deve prevedere:

  • in relazione all’Ambito A – Macro Aree NORD, CENTRO, SUD e ISOLE, un finanziamento minimo di euro 50.000,00 e un finanziamento massimo di euro 150.000,00;
  • in relazione all’Ambito B, un finanziamento minimo di euro 100.000,00 e un finanziamento massimo di euro 250.000,00.


Le domande di finanziamento dovranno pervenire a partire dalle ore 9.00 del 14 novembre 2023 fino alle ore 13.00 del 9 aprile 2024.

La durata massima del Piano formativo è di 13 (tredici) mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di ammissione a finanziamento del Piano stesso da parte di Fondimpresa.

Per ulteriori approfondimenti sull’Avviso Walk, l’area di competenza di Warrant Hub sulla formazione, mette a disposizione i suoi tecnici esperti in grado di fornire tutto il supporto necessario per la stesura dei Piani formativi e la presentazione delle domande. 


Anpal: nessuna proroga alla formazione per il Fondo Nuove Competenze

Con il Comunicato n. 11795 del 7 agosto 2023 Anpal ha ribadito l’impossibilità di richiedere ed effettuare proroghe al termine dei 150 giorni necessari per lo svolgimento e la rendicontazione dei percorsi formativi, in quanto i tempi definiti dall’Avviso sono stati previsti in considerazione dalla fonte di finanziamento dell’intervento.

Il termine di ammissibilità delle spese relative alla suddetta programmazione è infatti fissato al 31.12.2023, e il rispetto delle tempistiche di gestione risulta necessario per consentire all’Autorità di Gestione di effettuare le operazioni di richiesta saldo entro tale data per il tramite di INPS; in caso contrario risulterebbe impossibile rendicontare le relative spese e ottenere il rimborso dalla Commissione europea.

Nel comunicato, Anpal specifica che l’eventuale parziale realizzazione delle attività programmate, purché consenta il rispetto dei requisiti previsti dall’Avviso e in presenza dell’attestazione delle competenze, non pregiudica il diritto delle aziende a vedersi rimborsato il costo del lavoro relativo ai dipendenti effettivamente impegnati nella formazione.

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