Nei prossimi mesi, un decreto ministeriale sancirà l’emanazione di un nuovo avviso per la presentazione di ulteriori istanze al Fondo Nuove Competenze.

Il nuovo avviso aggiungerà 1 miliardo di euro alle risorse già stanziate, attingendo dalle risorse del Programma React-Eu.

Nel frattempo, il decreto  n.27 del Commissario Straordinario dello scorso 1° febbraio ha confermato l’ammissione all’iter di valutazione delle istanze presentate al fondo entro il 30 giugno 2021, permettendo ad altre 7.513 aziende di accedere ai finanziamenti per la realizzazione di progetti formativi, al fine di accelerare lo sviluppo di competenze dei lavoratori.

Il bando 2022 presenterà verosimilmente alcune differenze ed integrazioni rispetto all’avviso precedente, di cui possiamo prevederne gli aspetti principali sulla base di ciò che è stato realizzato fino ad ora:

• potrebbero esserci limiti sui costi agevolabili delle ore di formazione, garantendo in questo modo una partecipazione più ampia;
• maggior attenzione nei progetti formativi ad aspetti legati alla transizione ecologica e digitale, con priorità verso i lavoratori dei settori più esposti al rischio occupazionale;
• potrebbero essere ridefiniti alcuni parametri rispetto ai progetti formativi dei datori di lavoro che presentano le istanze, con una particolare attenzione per quanti operano nei settori interessati dalla transizione ecologica e digitale.

Il limite di 90 giorni per lo svolgimento delle attività formative ha rappresentato per molte aziende un ostacolo importante, pertanto il nuovo bando potrebbe considerare una procedura più snella per la richiesta di proroga e ampliamento della finestra temporale per l’erogazione della formazione.

Un dato certo è che l’operatività del Fondo Nuove Competenze è garantita per tutto l’anno corrente, come afferma il decreto Milleproroghe convertito in legge il 25/02/2022.