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Emilia Romagna: alle imprese 25 mln per la ricerca e sviluppo
Pubblicato il bando della regione Emilia Romagna:” Bando per progetti di ricerca e sviluppo sperimentale” che mira a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dalle imprese. La regione per la misura ha stanziato ben 25 mln di euro.
Qui di seguito riassumiamo i punti principali della misura:
SOGGETTI BENEFICIARI
Potranno beneficiare della misura:
- Imprese singole;
- aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete
- consorzi con attività esterna;
- soggetti giuridici iscritti al REA;
rientranti nella classificazione dimensionale di PMI che abbiano depositato presso la competente camera di commercio al momento della presentazione della domanda almeno due bilanci per gli anni 2020 e 2021 e posseggano l’unità locale in cui si realizza il progetto in Emilia- Romagna.
Le grandi imprese potranno partecipare al bando solo alle seguenti condizioni:
1. assumeranno nel corso del progetto almeno n.1 ricercatore;
2. svilupperanno il progetto di ricerca in cooperazione con PMI non appartenente allo stesso gruppo di imprese
INTERVENTI AMMISSIBILI E DIMENSIONE MINIMA DEGLI INVESTIMENTI
Gli interventi finanziabili sono relativi a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dalle imprese con la previsione di contratti con enti di ricerca e laboratori di ricerca, con riferimento ai 15 ambiti tematici prioritari della S3 e agli oltre 100 descrittori definiti. Sarà posta particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e dell’adattamento ai cambiamenti climatici. Segue elenco degli ambiti tematici prioritari:
- Energia pulita, sicura e accessibile
- Circular Economy
- Clima e Risorse Naturali
- Blue Growth
- Innovazione nei Materiali
- Digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data
- Manufacturing 4.0 e future evoluzioni
- Connettività di sistemi a terra e nello spazio
- Mobilità e motoristica sostenibile e innovativa
- Città e comunità del futuro
- Patrimonio territoriale e identità regionale: beni e contenuti culturali, attività creative, turismo e prodotti Made in E-R
- Benessere della persona, nutrizione e stili di vita
- Salute
- Innovazione sociale e partecipazione
- Inclusione e coesione sociale: educazione, lavoro, territori
Una quota pari ad euro 10.000.000 è riservata al finanziamento di progetti relativi agli ambiti tematici 1-2-3, che costituiranno una graduatoria separata.
Il costo minimo dei progetti ammissibili è pari a 250.000 euro per le PMI e 500.000 euro per le GI (ridotto del 50% per le imprese culturali e creative)
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SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili al finanziamento:
- ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete (minimo 40.000 euro, ridotto a 20.000 euro per le imprese culturali e creative), brevetti, software specialistico, servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova.
- quota ammortamento - noleggio di strumentazione scientifica e/o impianti industriali (max 40% della voce di spesa A).
- realizzazione fisica di prototipi, nella misura massima del 40% del totale della voce di spesa A e B. (solo per sviluppo sperimentale).
- personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione, assunto con contratto di lavoro subordinato, nella misura massima del 20% del totale delle voci di costo A, B, C (secondo i principi delle OCS previste dal Reg. (UE) 2021/1060, art. 55).
Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5 % del totale dei costi diretti ammissibili (totale voci A,B,C,D)
TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità di aiuto:
- fino al 50% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale;
- fino al 25% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale
Il contributo massimo per le PMI potrà arrivare fino a 500.000 euro mentre per le GI 700.000 euro.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023
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