Emilia Romagna: alle imprese 25 mln per la ricerca e sviluppo

14 Novembre 2022


Pubblicato il bando della regione Emilia Romagna:” Bando per progetti di ricerca e sviluppo sperimentale” che mira a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dalle imprese. La regione per la misura ha stanziato ben 25 mln di euro.

Qui di seguito riassumiamo i punti principali della misura:

SOGGETTI BENEFICIARI

Potranno beneficiare della misura:

  • Imprese singole;
  • aggregazioni di imprese, costituite nella forma di contratto di rete
  • consorzi con attività esterna;
  • soggetti giuridici iscritti al REA;

rientranti nella classificazione dimensionale di PMI che abbiano depositato presso la competente camera di commercio al momento della presentazione della domanda almeno due bilanci per gli anni 2020 e 2021 e posseggano l’unità locale in cui si realizza il progetto in Emilia- Romagna.

Le grandi imprese potranno partecipare al bando solo alle seguenti condizioni:

1. assumeranno nel corso del progetto almeno n.1 ricercatore;

2. svilupperanno il progetto di ricerca in cooperazione con PMI non appartenente allo stesso gruppo di imprese

INTERVENTI AMMISSIBILI E DIMENSIONE MINIMA DEGLI INVESTIMENTI

Gli interventi finanziabili sono relativi a progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale promossi dalle imprese con la previsione di contratti con enti di ricerca e laboratori di ricerca, con riferimento ai 15 ambiti tematici prioritari della S3 e agli oltre 100 descrittori definiti. Sarà posta particolare attenzione ai temi dell’economia circolare e dell’adattamento ai cambiamenti climatici. Segue elenco degli ambiti tematici prioritari:

  • Energia pulita, sicura e accessibile
  • Circular Economy
  • Clima e Risorse Naturali
  • Blue Growth
  • Innovazione nei Materiali
  • Digitalizzazione, intelligenza artificiale, big data
  • Manufacturing 4.0 e future evoluzioni
  • Connettività di sistemi a terra e nello spazio
  • Mobilità e motoristica sostenibile e innovativa
  • Città e comunità del futuro
  • Patrimonio territoriale e identità regionale: beni e contenuti culturali, attività creative, turismo e prodotti Made in E-R
  • Benessere della persona, nutrizione e stili di vita
  • Salute
  • Innovazione sociale e partecipazione
  • Inclusione e coesione sociale: educazione, lavoro, territori

Una quota pari ad euro 10.000.000 è riservata al finanziamento di progetti relativi agli ambiti tematici 1-2-3, che costituiranno una graduatoria separata.

Il costo minimo dei progetti ammissibili è pari a 250.000 euro per le PMI e 500.000 euro per le GI (ridotto del 50% per le imprese culturali e creative)

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SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili al finanziamento:

  1. ricerca contrattuale con organismi di ricerca e/o laboratori della rete (minimo 40.000 euro, ridotto a 20.000 euro per le imprese culturali e creative), brevetti, software specialistico, servizi di consulenza di carattere tecnico-scientifico, spese per l’utilizzo di laboratori di ricerca o di prova.
  2. quota ammortamento - noleggio di strumentazione scientifica e/o impianti industriali (max 40% della voce di spesa A).
  3. realizzazione fisica di prototipi, nella misura massima del 40% del totale della voce di spesa A e B. (solo per sviluppo sperimentale).
  4. personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione, assunto con contratto di lavoro subordinato, nella misura massima del 20% del totale delle voci di costo A, B, C (secondo i principi delle OCS previste dal Reg. (UE) 2021/1060, art. 55).

Spese generali, calcolate nella misura forfettaria del 5 % del totale dei costi diretti ammissibili (totale voci A,B,C,D)

TIPOLOGIA DI AGEVOLAZIONE

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto, nella forma del conto capitale, con le seguenti intensità di aiuto:

  • fino al 50% delle spese ammissibili relative ad attività di ricerca industriale;
  • fino al 25% delle spese ammissibili relative ad attività di sviluppo sperimentale

Il contributo massimo per le PMI potrà arrivare fino a 500.000 euro mentre per le GI 700.000 euro.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 13.00 di mercoledì 1° febbraio 2023 alle ore 13.00 di martedì 28 febbraio 2023

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