Lo scorso giugno la Regione Emilia-Romagna ha approvato il bando per il sostegno all’innovazione e agli investimenti delle imprese culturali e creative, che intende promuovere la nascita, lo sviluppo ed il consolidamento di progetti innovativi nel settore culturale e creativo. 

I BENEFICIARI

La misura, con una dotazione di 7 milioni di euro, è rivolta alle PMI regolarmente iscritte e costituite, con sede legale o unità locale situata nel territorio della regione Emilia-Romagna, che abbiano svolto per almeno 2 anni attività nei seguenti ambiti:

• Musica
• Audiovisivo e Radio (inclusi film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia)
  
• Moda
• Architettura e Design
• Arti visive
• Spettacolo dal vivo e festival
• Patrimonio culturale materiale e immateriale
• Artigianato artistico
• Editoria, libri e letteratura

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili alle agevolazioni:

• interventi innovativi in strutture dedicate a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche per la loro riqualificazione, ristrutturazione e/ o ampliamento;
• interventi innovativi che realizzino innovazione di prodotto o di servizio;
• investimenti ed interventi innovativi di digitalizzazione del patrimonio aziendale o culturale;
• interventi per investimenti in nuove tecnologie informatiche, di comunicazione, per implementare e diffondere metodi di promozione, acquisto e vendine online.

Il bando prevede un contributo a fondo perduto, nella misura del 70% delle spese ammissibili e per un importo, comunque, non superiore a complessivi euro 150.000,00.

Fatto salvo l’importo massimo concedibile di euro 150.000, il contributo sarà concesso nella misura del 80% della spesa ammessa in presenza, al momento della domanda, di uno o più dei requisiti di premialità previsti dal bando.

Sono considerate ammissibili le spese riguardanti:

• spese per opere edili, murarie e impiantistiche comprese quelle per la progettazione e la direzione dei lavori, quest’ultime nel limite del 10%;
• spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature compresi gli arredi;
• spese per acquisto di infrastrutture telematiche, tecnologiche e digitali;
• acquisizione di brevetti, licenze software, cloud e spese per la realizzazione del marchio;
• spese per le immobilizzazioni immateriali (es. realizzazione siti web, e-commerce etc.);
• spese per l’acquisizione di consulenze specializzate;
• spese per la promozione aziendale (locandine, brochure, manifesti, cataloghi, etc.);
• spese per costi generali che verranno calcolate ad un tasso forfettario pari al 5% della somma delle altre voci.

Le domande di contributo dovranno essere compilate esclusivamente tramite l’applicazione, dalle ore 10:00 del 19 luglio 2023 alle ore 13:00 del 21 settembre 2023.