Comune di Prato: 4 mln per l’efficientamento energetico delle imprese del distretto tessile

4 Maggio 2023

10 milioni di euro: queste sono le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Economia e il Mise al Comune di Prato a sostegno del distretto tessile.


Quali sono le spese ammissibili

Il Comune di Prato dovrà utilizzare le risorse assegnate secondo questa suddivisione:

  • 8 milioni di euro: per sostenere i progetti delle imprese, da distribuire tramite appositi bandi;
  • 2 milioni di euro: da utilizzare da parte del Comune di Prato per sostenere la realizzazione dei progetti di sistema.


Quali sono i bandi proposti

Gli 8 milioni destinati ai bandi rivolti alle imprese saranno gestiti dalla Camera di commercio di Pistoia-Prato e saranno suddivisi in 5 bandi:

  • Bando efficientamento energetico
  • Bando transizione ecologica/socio-sostenibilità ed economia circolare
  • Bando Trasformazione tecnologica e digitale e innovazione d’impresa
  • Bando Ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la transizione ecologica
  • Bando Rafforzamento della filiera

Lo scorso marzo è stato pubblicato il primo di queste misure che con una dotazione complessiva di 4 milioni di euro sostiene lo sviluppo delle imprese del distretto industriale pratese attraverso contributi volti ad agevolare investimenti di efficientamento energetico per favorire la transizione ecologica.

Le agevolazioni sono erogate sotto forma di contributo a fondo perduto e sono finalizzate al sostegno di progetti volti a realizzare programmi di investimento in ambito di efficientamento energetico o per la riduzione dei costi di approvvigionamento energetico.

I progetti dovranno essere ad elevato contenuto di innovazione e sostenibilità in grado di accrescere la competitività delle imprese e con ricadute positive sul distretto industriale pratese.


I soggetti che ne possono beneficiare

Il contributo è rivolto alle imprese operanti nel settore tessile facenti parte del distretto industriale pratese.

Le imprese alla data di presentazione della domanda devono:

  • essere regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese;
  • avere sede o unità locali destinatarie dell’intervento nell'ambito territoriale e funzionale del distretto tessile pratese;
  • la sede legale deve trovarsi nel territorio nazionale 

Il distretto tessile di Prato include 12 comuni nell'area di tre province:

  • provincia di Prato: comuni di Prato, Cantagallo, Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano, Vaiano, Vernio;
  • provincia di Pistoia: comuni di Agliana, Montale, Quarrata;
  • provincia di Firenze: comuni di Calenzano e Campi Bisenzio.
  • svolgere, nelle localizzazioni oggetto dell’intervento, attività primaria con codice ATECO 13 (escluso 13.0);

Il contributo è erogato sotto forma di contributo a fondo perduto ed è concesso in regime "de minimis".

Il contributo è calcolato in percentuale sulle spese ritenute ammissibili in base alla dimensione dell'impresa:

  • micro-piccola impresa: 70%;
  • media impresa: 60%;
  • grande impresa: 50%.

Ai fini dell'ammissibilità della domanda di contributo l'ammontare complessivo delle spese considerate ammissibili deve essere di almeno 20.000 euro. L'importo massimo delle spese ammissibili a contributo è di 200.000 euro.

Il bando finanzia i progetti di investimento che comprendono uno o più degli interventi previsti dal Bando:

  • efficientamento energetico del processo produttivo, nonché efficientamento energetico degli impianti ausiliari all'attività produttiva;
  • installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile, inclusi i sistemi di accumulo e stoccaggio;
  • installazione di impianti di cogenerazione - trigenerazione – sistemi ausiliari della produzione;
  • installazione di sistemi di gestione e monitoraggio dell'energia;
  • interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità. Sono ammessi anche interventi di rifasamento e installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione (power quality).

Sono ammissibili a contributo esclusivamente le spese sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione e strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi:

  • acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, comprese le relative spese di installazione;
  • programmi informatici e licenze software;
  • formazione del personale;
  • spese per servizi di consulenza e per l'acquisizione di certificazioni di prodotto o processo.


La domanda può essere presentata dalle ore 10:00 del giorno 4 aprile 2023 fino alle ore 17:00 del giorno 05 giugno 2023.

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