CCIAA BOLOGNA: €1 MLN per impianti fotovoltaici ed eolici

6 Luglio 2023

La Camera di Commercio di Bologna ha stanziato euro 1.000.000 di contributi a fondo perduto al fine di sostenere i costi per la realizzazione di nuovi impianti energetici da fonti rinnovabili come, ad esempio, impianti fotovoltaici e/o eolici.

Gli investimenti devono essere finalizzati principalmente all’autoconsumo dell’impresa ed alla riduzione dei costi sostenuti per l’approvvigionamento energetico. Tuttavia, nell’ottica di favorire anche le forme innovative di produzione, condivisione e consumo di energia tra imprese (Comunità Energetiche Rinnovabili), è prevista la possibilità di realizzare impianti con capacità superiore al fabbisogno energetico. Per tali iniziative si potrà beneficiare di un incremento dell’importo stabilito come limite massimo di contributo concedibile, a condizione che venga provata la condivisione dell’energia prodotta nell’ambito di una C.E.R.


I beneficiari

Beneficiari della misura sono:

  • Micro, piccole e medie imprese con sede legale o unità locale nell’area metropolitana (ex provincia) di Bologna, regolarmente denunciata all’Ufficio Registro delle Imprese della CCIAA di Bologna;
  • attive al momento della presentazione della domanda;
  • in regola con il pagamento del diritto camerale annuale e con la posizione INPS ed INAIL.


Il contributo

Le imprese che intendono installare impianti fotovoltaici possono beneficiare di un contributo a fondo perduto del 50%, fino ad un importo massimo pari a:

  • 20.000 euro per impianti destinati a soddisfare il fabbisogno energetico di una singola impresa
  • 30.000 euro per impianti destinati alla condivisione dell’energia prodotta nell’ambito di una Comunità Energetica Rinnovabile costituita tra imprese


La misura finanzia:

  • Spese per la fornitura e l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e/o micro/mini eolici, nuovi, destinati prevalentemente all’autoconsumo del sito aziendale. Sono ammessi i costi per l’acquisto dei materiali, il trasporto e l’installazione.


In aggiunta a quanto sopra riportato sono ammissibili all’incentivo:

  • spese tecniche inerenti all’intervento finanziato (diagnosi energetica, progettazione e direzione lavori, le spese di collaudo, nel limite massimo del 20% di tutte le spese);
  • sistema di accumulo collegato all’impianto (nel limite massimo del 20% di tutte le spese);
  • rimozione con smaltimento delle coperture in cemento amianto (nel limite massimo del 10% di tutte le spese)


È possibile presentare le domande a partire dalle ore 11:00 di martedì 12 settembre 2023 e fino alle ore 13:00 di giovedì 21 settembre 2023.

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