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Contributi Lombardia per hotel e campeggi: pubblicati i criteri attuativi del nuovo bando
Le strutture ricettive alberghiere e non alberghiere all’aria aperta lombarde a breve avranno la possibilità di accedere ad una nuova misura finalizzata alla promozione degli investimenti per la riqualificazione e realizzazione di strutture ricettive moderne e sostenibili.
Lo scorso 20 maggio, la Giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, i criteri generali per l’attivazione del nuovo bando che avrà una dotazione di 15 milioni di euro a valere sul Programma Regionale Fesr – Fondo europeo di sviluppo regionale (2021-2027).
Beneficiari
Possono beneficiare della misura le PMI che rispettano i seguenti requisiti:
- Per la riqualificazione: esercizio di attività ricettiva regolarmente identificata da CIR e CIN, sede operativa attiva in Lombardia, regolarità nella comunicazione dei flussi turistici e conformità urbanistica.
- Per nuove strutture: intenzione di esercitare attività ricettiva con SCIA o titolo abilitativo, attivazione di una sede operativa in Lombardia, conformità urbanistica.
Sono esclusi soggetti attivi nel settore del tabacco, non in regola con DURC o normativa antimafia, e PMI già beneficiarie di precedenti bandi analoghi.
Interventi ammissibili
Sono ammissibili progetti di:
- Riqualificazione di struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale in esercizio al momento della presentazione della domanda. Fa fede in tutte le fasi procedimentali SCIA di attività ricettiva regolarmente identificata da CIN e CIR (o altro titolo abilitativo) così come indicata in domanda di adesione;
- Realizzazione di nuova struttura ricettiva alberghiera o non alberghiera all’aria aperta in forma imprenditoriale. Fa fede SCIA di attività ricettiva regolarmente identificata da CIN e CIR o altro titolo abilitativo da ottenere entro e non oltre la richiesta di erogazione del saldo e da comunicare in sede di domanda di erogazione medesima.
Gli interventi devono prevedere un investimento minimo di 80.000 euro, essere avviati dalla data di presentazione della domanda e rispettare criteri di sostenibilità ambientale e verifica climatica.
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Spese ammissibili
In base alla titolarità dell'immobile in cui è esercitata l’attività ricettiva sono ammissibili le seguenti spese:
A) TITOLARITA’ DELL’ IMMOBILE IN CAPO AL GESTORE DELLA STRUTTURA RICETTIVA O IN CAPO A PERSONA FISICA CHE NON SVOLGE ATTIVITA’ ECONOMICA
Le spese ammissibili includono:
- arredi macchinari attrezzature hardware e software;
- opere edili-murarie e impiantistiche;
- progettazione e direzione lavori per un massimo del 8% delle spese ammissibili di cui alla lettera b);
- spese generali determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a).
B) IN TUTTI GLI ALTRI CASI DI TITOLARITÀ DELL’IMMOBILE
In tutti gli altri casi di titolarità dell’immobile, il soggetto richiedente può presentare un progetto che include esclusivamente spese di cui alla lettera a) arredi, macchinari, attrezzature, hardware e software.
Relativamente all’immobile di esercizio dell’attività ricettiva, il richiedente non deve rendere alcuna dichiarazione.
Il progetto, in tal caso, può anche includere opere edili e impiantistiche di cui alla lettera b), solo se strettamente necessarie per l'installazione di questi elementi e fino a un massimo del 20% dei costi ammissibili per l’acquisto dei beni installati.
Con riferimento al caso B:
- le spese di progettazione e direzione lavori di cui alla lettera c) non sono ammesse;
- le spese generali di cui alla lettera d) sono, in ogni caso, automaticamente determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle lettere a) e, se presenti, di cui alla lettera b).
Le spese devono essere sostenute dalla data di presentazione della domanda e rispettare i requisiti di verifica climatica.
Tipologia ed entità del finanziamento
L’agevolazione si compone di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, con un massimo di 300.000 euro.
Presentazione delle domande
Con successivo provvedimento saranno definiti i termini per la presentazione delle domande.
Il nostro team può aiutarti a verificare i requisiti, preparare la domanda e massimizzare le possibilità di accesso ai fondi.
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