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600 milioni per l'edizione 2025/2026 dell'ISI Inail
Secondo quanto pubblicato lo scorso novembre da Il Sole 24 Ore, entro dicembre dovrà essere pubblicato il nuovo bando ISI INAIL. Con una dotazione stimata di oltre 600 milioni di euro questo bando rappresenta una delle opportunità più di interesse per le imprese per ottenere un contributo a fondo perduto per investimenti riguardanti la salute e la sicurezza sul lavoro.
Cos’è il bando ISI INAIL e a chi si rivolge
Ricordiamo che il bando ISI (Incentivi di Sostegno agli Investimenti) è un'iniziativa annuale promossa dall'INAIL indirizzata a una vasta platea di imprese, con particolare attenzione alle micro, piccole e medie imprese (MPMI).
Assi di finanziamento e interventi ammissibili
La misura supporta imprese di tutte le dimensioni ubicate in qualsiasi regione e iscritte alla Camera di Commercio per agevolare investimenti in diversi assi di finanziamento:
- Progetti per la riduzione del rischio tecnopatico
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
- Progetti per la riduzione del rischio infortunistico
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli
Novità dell’edizione 2025 del bando ISI INAIL
Oltre alla dotazione Il Sole 24 Ore riporta anche diverse novità dell’edizione 2025 del bando ISI INAIL. Nello specifico:
DPI intelligenti e tecnologie innovative
Una delle novità più di interesse riguarda l’introduzione, tra gli investimenti ammissibili, di Dispositivi di Protezione Individuale intelligenti. Si tratta di sistemi avanzati che integrano sensoristica, ricevitori e software capaci di reagire attivamente a segnali esterni o a variazioni dell’ambiente di lavoro.
Maggiore attenzione ai rischi emergenti
Il Bando INAIL 2025 rafforza ulteriormente il focus sui rischi generati da nuovi scenari produttivi e organizzativi.
Rientrano tra questi anche gli effetti del cambiamento climatico, che impattano in modo crescente sulla sicurezza degli operatori, soprattutto in settori esposti a condizioni meteo estreme o variazioni improvvise dell’ambiente di lavoro.
Intensità del contributo e massimali
Il BANDO ISI 2025 prevede un contributo a fondo perduto fino al 65% con un contributo massimo erogabile di 130.000 euro per progetto.
La percentuale di contributo può arrivare all’80% per le imprese che presentano progetti relativi all’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e per i giovani agricoltori.
Premialità per certificazioni
Sono previste premialità per le imprese che adottano certificazioni di gestione in ambito ambientale (ISO 14001, EMAS) e di sicurezza stradale (ISO 39001).
Si tratta di un incentivo importante per premiare le imprese virtuose che adottano modelli organizzativi solidi, sostenibili e orientati al miglioramento continuo.
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