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2,5 mln per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell'Emilia-Romagna
Con Delibera di giunta n.1116 del 12 luglio 2021, la Regione Emilia Romagna ha approvato il “Bando 2021 per la concessione di contributi per il sostegno alle imprese produttive nelle aree montane dell’Emilia Romagna”.
Obiettivo del bando, che ha una dotazione pari a 2.500.000 euro, è sostenere lo sviluppo del tessuto produttivo regionale partendo dalle imprese presenti nella montagna Emiliano- Romagnola che, oltre a permettere la tenuta del tessuto produttivo, pongono le basi per garantire una funzione di presidio del territorio, essenziale per una sostenibile tenuta del sistema montagna regionale.
Beneficiari
Possono beneficiare dei contributi previsti dal bando i progetti presentati:
- dalle imprese aventi qualsiasi forma giuridica (non inquadrabili nel settore della pesca e dell’acquacoltura)
- In caso di imprese aventi codice Ateco C.10, queste dovranno avere con un numero di ULA di fino a 15 al momento della presentazione della domanda.
- Le imprese, al momento della domanda di contributo:
- devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese e/o repertorio delle attività economiche (REA) presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura competente per territorio;
- devono avere la sede o l’unità locale oggetto dell’intervento in uno dei Comuni montani di cui alla ex L.R. 2/2004; (allegato A al Bando)
- non devono trovarsi in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 160 e ss. della Legge Fallimentare), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dalla Legge Fallimentare e da altre leggi speciali, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti.
Interventi finanziabili
I progetti finanziabili devono essere realizzati in unità locali ubicate in uno o più Comuni montani della Regione Emilia-Romagna e prevedere la realizzazione di almeno uno dei seguenti interventi:
- riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento di edifici e strutture, e relative pertinenze, nelle quali il beneficiario svolge, alla data della domanda, l’attività quale sede legale o unità locale dell’impresa;
- acquisto, riqualificazione, ristrutturazione e/o ampliamento di edifici e strutture, e relative pertinenze dismessi nelle quali il beneficiario si impegna a svolgere l’attività quale futura sede legale o unità locale dell’impresa;
- investimenti in macchinari, attrezzature e relativi impianti.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
- investimenti in attivi materiali (terreni, immobili e impianti, macchinari e attrezzature) e/o immateriali (diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale);
- investimenti in opere di ristrutturazione edilizia ed impiantistica;
Sono inoltre ammissibili, nel limite del 10% dei costi totali candidati di cui ai precedenti punti, i costi di progettazione degli interventi edilizi e di impiantistica. I costi di progettazione saranno riconosciuti in base ai tariffari professionali degli Ordini di appartenenza vigenti nel 2016.
Contributo
Ai sensi del presente bando è riconosciuto un contributo a fondo perduto, in regime “de minimis”, nella misura pari al 70% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo complessivo concedibile non potrà comunque superare l’importo massimo di 150.000,00 euro.
La spesa minima candidata a contributo non deve essere inferiore a 25.000,00 euro.
Presentazione domande
Le domande di contributo dovranno essere compilate ed inviate alla Regione esclusivamente tramite PEC, dal 19 luglio 2021 e fino alle ore 13,00 del 16 settembre 2021.