110 milioni di euro per gli investimenti produttivi delle imprese campane

7 Giugno 2023

La Regione Campania ha pubblicato l'Avviso pubblico in coerenza con gli obiettivi del PR Campania FESR 2021 - 2027 per accrescere la capacità competitiva delle imprese, sostenere la diffusione dell'innovazione, nonché supportare la realizzazione sul territorio regionale di programmi di investimento produttivi strategici, innovativi e ad alta capacità occupazionale.



Possono presentare domanda di agevolazione le grandi imprese e le PMI, anche congiuntamente nella forma di reti d’impresa, consorzi, associazione temporanea d’impresa, per la realizzazione dei seguenti investimenti:

  1. Investimenti produttivi;
  2. Progetti di ricerca e sviluppo;
  3. Piani di formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori.


Le domande possono riguardare una o più delle richiamate categorie di investimento, ma devono comprendere comunque almeno la tipologia A.


Gli investimenti proposti per ciascun progetto dovranno essere compresi tra un valore minimo di euro 2.000.000 e un valore massimo di euro 34.000.000, nel rispetto dei seguenti massimali di investimento per categoria:


  • Investimenti produttivi: fino a euro 18.000.000;
  • Progetti di ricerca e sviluppo: fino a euro 15.000.000;
  • Piani di formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori: fino a euro 1.000.000.


Le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti ammessi ai sensi del presente Avviso ammontano complessivamente ad euro 110.000.000.


Ai fini della realizzazione dei progetti, sono ammissibili le spese riguardanti:


  • Suolo aziendale e sue sistemazioni
  • Opere murarie e assimilate
  • Infrastrutture specifiche aziendali
  • Macchinari, impianti e attrezzature
  • Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate
  • Immobilizzazioni immateriali, così come individuate all’articolo 2, punto 30, del Regolamento GBER
  • Spese relative a consulenze connesse al programma medesimo, ai sensi e nei limiti dell’articolo 18 del Regolamento GBER


    • Personale
    • Strumenti e attrezzature
    • Ricerca contrattuale
    • Spese generali
    • Altri costi di esercizio


    • Spese del personale relative ai partecipanti alla formazione
    • Costi sostenuti per le attività di formazione/riqualificazione del personale


    Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto


    Investimenti produttivi (Reg. UE n. 651, art. 14- Carta aiuti a finalità regionale 2022-2027)

    • Piccole imprese: 60%
    • Medie imprese: 50%
    • Grandi imprese: 40%


    Progetti di ricerca e sviluppo attuati dalle imprese beneficiarie della misura (Reg. UE n. 651, art. 25)

    L'intensità di aiuto per ciascun beneficiario non supera: 

    • il 50% dei costi ammissibili per la ricerca industriale; 
    • il 25% dei costi ammissibili per lo sviluppo sperimentale.


    Piani di formazione per la qualificazione delle competenze dei lavoratori (art.31 Reg. (UE) 651/2014) Aiuti alla formazione

    L'intensità di aiuto per la formazione non supera il 50% dei costi ammissibili. Può tuttavia essere aumentata fino a un'intensità massima del 70% dei costi ammissibili come segue:

    • di 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori con disabilità o a lavoratori svantaggiati;
    • di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese e di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese.


    Le domande di agevolazione potranno essere presentate sulla piattaforma a partire dalle ore 12:00 del 30 maggio 2023 e sino alle ore 12:00 del 12 settembre 2023.

    Contattaci per maggiori informazioni