100 milioni per la digitalizzazione delle Pmi: operativi i Voucher per l'acquisto di hardware, software e servizi specialistici

25 Ottobre 2017

Con delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica del 10 Luglio 2017 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 239 lo scorso 12 Ottobre è stata completata la copertura finanziaria relativa ai Voucher digitalizzazione. La misura è stata introdotta con l'art. 6 del DL 23 Dicembre 2013, n.145, convertito in legge e pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 43 del 21.02.2014.

Con decreto direttoriale del 24 Ottobre 2017 sono state definite le modalità e i termini di presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni.

Lo strumento mira a favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l'ammodernamento tecnologico delle micro, piccole e medie imprese.

Beneficiari

Possono presentare domanda le MPMI indipendentemente dalla forma giuridica o dal regime contabile adottato, che abbiano sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale e che siano iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA.

Non possono presentare domanda di agevolazioni le imprese che risultino attive nei settori esclusi dal Regolamento de minimis. Sono escluse, in particolare, le imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura o nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, fermo restando che se tali imprese svolgono anche altre attività che rientrano nel campo di applicazione del Regolamento de minimis, per tali attività le imprese possono beneficiare delle agevolazioni a condizione che le stesse dispongano di un adeguato sistema di separazione delle attività o distinzione dei costi.

Interventi ammissibili

Saranno agevolati gli investimenti in acquisto di software, hardware o servizi che consentano:

a) il miglioramento dell'efficienza aziendale, con particolare riferimento alla digitalizzazione dei processi aziendali;

b) la modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, tale da favorire l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità quali il telelavoro;

c) lo sviluppo di soluzioni di e-commerce, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete;

d) la connettività a banda larga e ultralarga (sono incluse, purché legate alle attività precedenti, le spese di attivazione del servizio sostenute una tantum, con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di fornitura, posa attestazione, collaudo di cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparecchi necessari alla connettività a banda larga e ultralarga);

e) il collegamento alla rete internet mediante tecnologia satellitare, attraverso l'acquisto e l'attivazione di decoder e parabole, purché le spese siano legate alle attività a), b) e c)

f) la formazione qualificata del personale nel campo ICT, quali spese per la partecipazione a corsi e per l'acquisizione dei servizi di formazione qualificata purché attinenti fabbisogni formativi strettamente correlati agli ambiti di attività a), b), c) e d).

Ai fini dell'ammissibilità al contributo, le spese connesse all'intervento di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico dell'impresa devono:

essere avviate successivamente al provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher che verrà pubblicato entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello. Per data di avvio si intende la data del primo titolo di spesa ammissibile;

essere ultimate non oltre sei mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher. Per data di ultimazione si intende la data dell'ultimo titolo di spesa ammissibile, ancorché pagato successivamente.

L'impresa si obbliga a mantenere nei tre anni successivi alla data di erogazione del Voucher le componenti hardware e software agevolate nell'unità produttiva interessata dal progetto agevolato.

Agevolazione

L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto erogato sotto forma di Voucher sino al 50% delle spese ammissibili, con un importo massimo di 10.000 euro.

I Voucher saranno erogati in regime de minimis e le imprese dovranno dichiarare che l'importo del Voucher richiesto non determina il superamento del massimale de minimis di loro spettanza, considerando gli altri aiuti ricevuti dall'impresa e dalle sue collegate.

E' inoltre richiesto che le imprese non abbiano ricevuto altri contributi pubblici configurabili come aiuti di stato per le medesime spese. L'agevolazione è pertanto cumulabile con il superammortamento e l'iperammortamento.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria prevista a copertura della misura è pari a 100 milioni di euro, ripartita su base regionale. Il 5% delle risorse complessivamente disponibili è destinato alla concessione del Voucher a favore delle imprese che hanno conseguito il rating di legalità.

Presentazione della domanda

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 30 Gennaio 2018 e fino alle ore 17.00 del 9 Febbraio 2018. Già dal 15 Gennaio 2018 sarà possibile accedere alla procedura informatica e compilare la domanda. Per l'accesso è richiesto il possesso della Carta nazionale dei servizi e di una casella di posta elettronica certificata (PEC) attiva e la sua registrazione nel Registro delle imprese.

La procedura informatica espone, in via preliminare, alcuni dati richiesti all'impresa proponente, acquisiti in modalità telematica dal Registro delle imprese. Ai fini della corretta compilazione della domanda, l'impresa proponente è tenuta a provvedere tempestivamente all'eventuale aggiornamento dei propri dati presso il Registro delle imprese.

Entro 30 giorni dalla chiusura dello sportello il Ministero adotterà un provvedimento cumulativo di prenotazione del Voucher, su base regionale, contenente l'indicazione delle imprese e dell'importo dell'agevolazione prenotata. La suddivisione su base regionale delle richieste pervenute è effettuata in relazione all'ubicazione dell'unità produttiva nell'ambito della quale viene realizzato il progetto di digitalizzazione e ammodernamento tecnologico, indicata dall'impresa proponente nel modulo di domanda.

Nel caso in cui l'importo complessivo dei Voucher concedibili sia superiore all'ammontare delle risorse disponibili, il Ministero procede al riparto delle risorse in proporzione al fabbisogno derivante dalla concessione del Voucher da assegnare a ciascuna impresa beneficiaria. Tutte le imprese ammissibili alle agevolazioni concorrono al riparto, senza alcuna priorità connessa al momento della presentazione della domanda.

Ai fini dell'assegnazione definitiva e dell'erogazione del Voucher, l'impresa iscritta nel provvedimento cumulativo di prenotazione deve presentare, entro 30 giorni dalla data di ultimazione delle spese e sempre tramite l'apposita procedura informatica, la richiesta di erogazione, allegando, tra l'altro, i titoli di spesa. Dopo aver effettuato le verifiche istruttorie previste, il Ministero determina con proprio provvedimento l'importo del Voucher da erogare in relazione ai titoli di spesa risultati ammissibili.

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