Lombardia: 140 mln per incentivare la patrimonializzazione delle PMI

14 Luglio 2021


Per far fronte alla sottocapitalizzazione delle MPMI Regione Lombardia interviene con una misura a supporto del rafforzamento patrimoniale. La Regione a questo proposito ha stanziato 140 milioni di euro. L’intervento si divide in due linee:

  • Linea 1 alla quale possono partecipare:
    • PMI costituite nella forma di impresa individuale ovvero società di persone attive da almeno 12 mesi
    • liberi professionisti che abbiano avviato l’attività professionale da almeno 12 mesi che decidono di trasformarsi in società di capitali e che prima di presentare la domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 25.000 euro.
  • Linea 2 possono partecipare le PMI già costituite nella forma di società di capitali che abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75.000 euro e che sostengono un investimento per lo sviluppo e il rilancio almeno pari al doppio del contributo in uno dei seguenti ambiti:
    • attrazione investimenti
    • reshoring e back shoring
    • riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano
    • transizione digitale
    • transizione green.

Le PMI che presentano domanda sulla Linea 2 possono richiedere anche un finanziamento a medio – lungo termine a Finlombarda S.p.A.


CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
L’intervento finanziario è modulato in funzione delle due Linee di intervento:

Linea 1: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato e con un valore massimo di contributo pari a 25.000,00 euro per impresa. Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale.

Linea 2: contributo a fondo perduto pari al 30% dell’aumento di capitale sottoscritto e versato e con un valore massimo di contributo pari a 100.000,00 euro per impresa. Il contributo regionale dovrà essere iscritto in una riserva di patrimonio netto non distribuibile da utilizzare per futuri aumenti di capitale sociale ed è concesso a fronte di un investimento almeno pari al doppio del contributo. Le PMI che presentano domanda sulla Linea 2 possono richiedere anche un finanziamento a medio – lungo termine a Finlombarda S.p.A., finalizzato a sostenere il programma di investimenti e assistito da una garanzia regionale gratuita fino al 80% per ogni singolo finanziamento.

Il finanziamento richiesto a Finlombarda S.p.A avrà durata massima di 72 mesi (di cui fino a 24 mesi di preammortamento, incluso il preammortamento tecnico) e l’importo massimo è pari a 4 volte il valore dell’aumento di capitale versato e comunque nel limite del 80% del valore dell’investimento ammissibile; in ogni caso il finanziamento sarà compreso tra un minimo di 36.000,00 euro e un massimo di 1.000.000,00 euro.

Spese ammissibili:

sono ammissibili le spese per l’acquisto di:

  1. macchinari, impianti di produzione, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive (sono inclusi gli automezzi purché non destinati al trasporto merci su strada);
  2. software & hardware;
  3. marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
  4. opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica nel limite del 20% delle precedenti lettere a), b) e c) se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
  5. consulenze strategiche e tecniche nel limite del 10% delle voci precedenti.

Le imprese possono presentare la domanda di agevolazione dalle ore 12,00 dell'8 luglio 2021 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria del contributo a fondo perduto con una prima finestra di chiusura l'8 novembre 2021 alle ore 17,00.
L’assegnazione dell’Agevolazione sarà a sportello valutativo, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.


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