Credito d’Imposta R&S, Innovazione e Design (CIRSID): ultime novità e strategie possibili alla luce del nuovo DPCM sulle certificazioni e dell’imminente sanatoria

Il DPCM volto a favorire l'applicazione, in condizioni di certezza operativa da parte delle imprese, del credito di imposta in investimenti in attività di ricerca e sviluppo, in attività di innovazione tecnologica e in attività di design ed ideazione estetica, è stato finalmente approvato e sta per entrare in vigore. Questa notizia è molto importante per le imprese in quanto offre maggiore chiarezza operativa e mette nelle condizioni di prendere decisioni forti in un quadro d'insieme consistente e di certezza normativa.

La certificazione preventiva consente alle aziende di valutare l'idoneità dei loro progetti, sia con riferimento alle attività previste dalla nuova disciplina del credito d'imposta a partire dal 2020, sia a quelle precedenti. La classificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione e design, possibile anche in fase preventiva, seguirà tutti i principi già richiamati dalle norme vigenti che le istruzioni di prossima pubblicazione. La qualificazione delle attività di innovazione tecnologica finalizzate al raggiungimento degli obiettivi di innovazione digitale 4.0 e di transizione ecologica, permetterà inoltre l'accesso alla maggiorazione dell'aliquota del credito d'imposta.

Queste novità, l’imminente “sanatoria” e la grande esperienza maturata da Warrant Hub in questi anni permetteranno ai nostri relatori di guidarti nel perseguimento della migliore strategia per gestire i progetti in corso e preparare quelli futuri in sicurezza alla luce delle ultime normative.

Relatori:

Pierpaolo Cavani - Ufficio Studi Director Warrant Hub (Tinexta Group)

Luca Onnis - Chief Operating Officer Warrant Hub (Tinexta Group)

Patrick Beriotto - Marketing and Communication Director Warrant Hub (Tinexta Group)