Incentivi e Sostegno per l'Innovazione nel Settore della Microelettronica

21 Settembre 2023

Contenuto: ARTICOLO TECNICO
Servizio: MISURE NAZIONALI

L'industria dei semiconduttori, o "chips", rappresenta uno dei pilastri fondamentali dell'economia digitale. Di fronte all'importanza crescente di questo settore e all'esigenza di ridurre la dipendenza europea dai fornitori asiatici, il governo italiano ha deciso di intervenire.


Decreti e normative di riferimento

Il Decreto-Legge 10 agosto 2023, n. 104 ha introdotto un Credito d'Imposta per incentivare la ricerca e lo sviluppo nel campo della microelettronica, stanziando ben 530 milioni di euro. Questa decisione mira ad allinearsi con il CHIPS ACT europeo, che promuove la produzione locale di semiconduttori.

Perché questa misura è così importante?

L'Europa, riconoscendo la centralità dell'industria dei chips a livello globale, ha deciso di adottare provvedimenti normativi specifici. L'obiettivo è quello di tradurre a livello nazionale gli obiettivi strategici europei, considerando anche la comunicazione della Commissione Europea (COM 2022) 45.

Beneficiari e attività ammesse

Le imprese operanti sul territorio italiano, incluse le stabilizzazioni di soggetti non residenti, sono le principali destinatarie di questa agevolazione, a condizione che effettuino investimenti in progetti R&S nel settore dei semiconduttori.

Intensità dell'incentivo

L'incentivo, presentato come Credito d'Imposta, seguirà i dettami del regolamento (UE) n. 651/2014, che stabilisce le percentuali e le condizioni per l'erogazione dell'agevolazione.

Costi ammissibili

Il Credito d'Imposta coprirà una serie di costi, tra cui spese di personale, costi per strumentazione e attrezzature, spese contrattuali, consulenza, e molti altri, sostenuti tra l'11 agosto 2023 e il 31 dicembre 2027.

Modalità di fruizione

Il Credito d'Imposta potrà essere utilizzato solo in compensazione, previa certificazione da parte di un soggetto incaricato che attestà l'effettivo sostenimento dei costi.

R&S dall'estero

Una peculiarità di questa misura è la sua applicabilità anche alle attività di R&S commissionate dall'estero, a differenza di altri crediti d'Imposta precedenti.

Disposizioni in attesa

Bisogna ricordare che il decreto-legge 104/2023 dovrà ancora essere convertito in legge, quindi potrebbero esserci ulteriori aggiustamenti. Si attende con impazienza la pubblicazione delle norme attuative per un quadro completo.


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