Bando INAIL: finanziamenti per la salute e la sicurezza sul lavoro

28 Gennaio 2025

Contenuto: ARTICOLO TECNICO
Servizio: Aiuti nazionali e regionali MISURE NAZIONALI

L’INAIL ha pubblicato un importante bando che offre finanziamenti alle imprese per progetti finalizzati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. Questo intervento si propone di incentivare l’adozione di soluzioni innovative e sostenibili nei luoghi di lavoro.


Obiettivi del bando

L’obiettivo principale del bando è promuovere il miglioramento documentato delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. In particolare, si punta:

  • a ridurre i rischi legati all’infortunistica e alle malattie professionali;
  • a incentivare l’acquisto di macchinari e attrezzature innovative, soprattutto per le micro e piccole imprese del settore agricolo.
    Le nuove attrezzature dovranno essere in grado di diminuire le emissioni inquinanti, ridurre la rumorosità, migliorare l’efficienza e ridurre i rischi derivanti dalle operazioni manuali.


Chi può partecipare

Il bando si rivolge a:

  • Imprese, incluse quelle individuali, iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le specificità definite per i diversi assi di finanziamento.
  • Enti del Terzo Settore, limitatamente a progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone (Asse 1.1).


Progetti finanziabili

Le proposte progettuali ammissibili sono suddivise nei seguenti Assi di finanziamento:

  • Riduzione dei rischi tecnopatici (Asse 1.1)
  • Adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2)
  • Riduzione dei rischi infortunistici (Asse 2)
  • Bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3)
  • Micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4)
  • Micro e piccole imprese agricole (Asse 5)


Budget disponibile

L’INAIL ha stanziato 600 milioni di euro per il finanziamento delle iniziative, distribuiti su base regionale/provinciale e per ogni Asse di finanziamento.


Tipologia di incentivo

Il finanziamento è a fondo perduto e calcolato sulle spese ammissibili al netto dell’IVA:

  • 65% delle spese per gli Assi 1.1, 2, 3 e 4;
  • 80% delle spese per l’Asse 1.2;
  • Per l’Asse 5 (agricoltura):
    • fino al 65% per le imprese agricole generiche (sub Asse 5.1)
    • fino all’80% per i giovani agricoltori (sub Asse 5.2).


L’importo del finanziamento varia da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 130.000 euro. Per le imprese con meno di 50 dipendenti che richiedono finanziamenti per l’adozione di modelli organizzativi (Asse 1.2), non è previsto limite minimo.


Modalità di partecipazione e scadenze

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale www.inail.it. 

Le date di apertura e chiusura per ogni fase del processo saranno comunicate sul portale INAIL entro il 26 febbraio 2025, nel calendario scadenze ISI 2024.


Articoli Correlati

Il bando del PNRR sostiene le PMI italiane nella transizione energetica attraverso incentivi per l'autoproduzione di energia rinnovabile. Le imprese possono beneficiare di contributi per l'installazione di impianti fotovoltaici o mini eolici, con possibilità di integrazione di sistemi di stoccaggio energetico per autoconsumo differito. Con un budget complessivo di 320 milioni di euro, il 40% delle risorse è destinato al Mezzogiorno e il 40% alle micro e piccole imprese. I dettagli operativi saranno definiti con decreto attuativo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il bando "Programmi Integrati di Agevolazione" (PIA) della Puglia sostiene le piccole e medie imprese (PMI) nella transizione ecologica e digitale, promuovendo investimenti in ricerca, sviluppo, formazione e sostenibilità. Con contributi fino all'80% dei costi, il programma è aperto a PMI e start-up, con un budget di 55 milioni di euro.
La misura Parco Agrisolare 2024 promuove l’installazione di impianti fotovoltaici in aziende agricole del Mezzogiorno per ridurre le emissioni e migliorare l’efficienza energetica. I beneficiari possono accedere a contributi a fondo perduto fino all'80% delle spese ammissibili.
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato il Bando Digital Export 2024-2025, destinato alle MPMI manifatturiere della regione. Con un fondo di oltre 1,5 milioni di euro, l'iniziativa mira a supportare l'internazionalizzazione delle imprese attraverso progetti di promo-commercializzazione in massimo due Paesi esteri.

Contattaci per maggiori informazioni