Calabria: il FRIF, Fondo Regionale per l’Ingegneria Finanziaria, sostiene le aziende per realizzare investimenti produttivi e nell'acquisizione di servizi per l’Internazionalizzazione

La Regione Calabria, attraverso l’azione 3.6.1 del FESR, sostiene le imprese attraverso la concessione di finanziamenti a tasso agevolato e la concessione di contributi in conto capitale, per effettuare investimenti produttivi e/o acquistare servizi per internazionalizzare l’azienda.

Il bando è rivolto alle MPMI esistenti da almeno 4 anni, con unità operativa in Calabria e in possesso di parametri economico-aziendali specificamente prefissati.

Gli interventi sostenuti dal finanziamento agevolato possono riguardare tutti i settori economici con alcune limitazioni riguardanti il settore primario e specifiche attività manifatturiere e di servizio, mentre per gli interventi finanziari concessi a titolo di contributo in conto capitale, i settori di attività devono ricadere nelle Aree di Innovazione della Strategia regionale di specializzazione intelligente S3, ossia:

• Agroalimentare;
• Edilizia Sostenibile;
• Turismo e cultura;
• Logistica;
• ICT e Terziario Innovativo;
• Smart Manufacturing;
• Ambiente e Rischi Naturali;
• Scienze della Vita.

Le tipologie di spese ammissibili sono diverse in base alla tipologia d’investimento, nello specifico:

Investimenti produttivi

Servizi per l’Internazionalizzazione

progettazioni ingegneristiche, direzione lavori e studi di fattibilità (max 3 % dell’investimento produttivo ammissibile); acquisto di suolo aziendale e sua sistemazione (max 10 %); acquisto o realizzazione di immobili (max 60 %); opere murarie ed assimilate (max 30 %); macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica; programmi informatici e licenze.

partecipazione a fiere e saloni internazionali e realizzazione di eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali; realizzazione di sale espositive ed uffici temporanei all’estero; promozione di incontri bilaterali e partnership fra operatori italiani ed esteri; attivazione di azioni di comunicazione sui mercati esteri; rafforzamento dell’organizzazione delle imprese per l’internazionalizzazione; certificazione per l’export.

L’Intervento finanziario, per i piani rientranti nei settori della S3, copre le spese ammissibili nella misura massima dell’80 %, di cui per il 75 % come finanziamento a tasso agevolato e per il 25 % come contributo in conto capitale. In caso di interventi fuori gli ambiti S3, l’aiuto sarà interamente costituito dal finanziamento a tasso agevolato (1% annuo).

L’aiuto, in regime de minims, è concesso con le seguenti limitazioni:

• Investimenti produttivi: min. € 80.000/max 400.000 (€ 200.000 per le imprese che non operano in regime di contabilità ordinaria), elevabile ad € 600.000 per le imprese strutturate che soddisfano ulteriori, specifici, parametri economico-aziendali prefissati;
• Servizi per l’Internazionalizzazione: min. € 20.000/max 50.000.

La durata del finanziamento è di:

• Investimenti produttivi: 8 anni oltre a un preammortamento di 24 mesi;
• Servizi per l’internazionalizzazione: 3 anni oltre a un preammortamento di 18 mesi.

Le domande di intervento finanziario dovranno essere inoltrate attraverso la piattaforma informatica regionale, disponibile sul Portale Calabria Europa, previa procedura telematica di registrazione, a partire dal 17 Luglio. La procedura è di tipo valutativo a sportello.

NB L’Intervento del FRIF potrà essere integrato con l’Intervento finanziario Fondo per l’Occupazione e l’Inclusione (FOI), rientrante anch’esso tra gli Strumenti di Ingegneria finanziaria del Por Calabria Fesr-Fse 2014/2020.



Newsletter inviata il giorno 02/08/2018