Bonus investimenti: la vendita all’estero del bene agevolato entro il 5° anno

E’ recentemente intervenuta l’Agenzia delle Entrate in merito al Credito di Imposta pari al 15% dell’investimento incrementale in beni strumentali nuovi compresi nella divisione 28 della tabella ATECO 2007, realizzato tra il 25 Giugno 2014 fino al 30 Giugno 2015.

Tra le cause di revoca, sottolineano le Entrate, vi è il trasferimento dei beni oggetto di investimento fuori dall'Italia entro i termini ordinari per l'accertamento.

L’Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 29/E del 10 Marzo 2017 ha ammesso la revoca parziale del bonus fiscale sui beni strumentali nuovi acquistati da un'impresa, in caso di vendita parziale entro il 5° anno, se viene mantenuto in Italia un bene dotato di autonomia funzionale che era collegato al bene trasferito all’estero.

Il chiarimento è arrivato in risposta a un interpello, presentato da una società di noleggio autoveicoli.
La società istante, ha acquisito nel 2014, con apposito contratto di locazione finanziaria, un carrello elevatore dotato di apposita attrezzatura magnetica per un valore complessivo pari a 354.300 euro. L'interpellante precisa che è intenzione dell'azienda "riscattare il bene (carrello ed attrezzatura magnetica), mettendo a cespite l'attrezzatura magnetica del valore di euro 99.600". Nel contempo, l'istante sta valutando di alienare all'estero, entro il 2017, il carrello del valore di 254.700 euro; per effetto di tale cessione, l'attrezzatura magnetica, smontata dal carrello elevatore ceduto all'estero, sarà montata su un ulteriore carrello, utilizzato presso un altro cantiere dell’istante.

Laddove il cespite mantenuto (nel caso oggetto di interpello, l’attrezzatura magnetica) sia in possesso dei requisiti di legge previsti dalla misura agevolativa (novità, strumentalità, autonomia, importo minimo), la quota del Credito d'Imposta collegata non deve essere restituita. Al contrario, l'azienda dovrà riversare all'erario la parte di agevolazione relativa al bene alienato, maggiorata degli interessi legali.


Newsletter inviata il giorno 06/04/2017