Patent Box: nessun vincolo per l'impresa che esercita l'opzione

Per le imprese impegnate in attività di ricerca e sviluppo è operativo il Patent Box, regime opzionale di tassazione agevolata per i redditi che derivano dall'utilizzo di brevetti industriali, marchi, disegni e modelli, software protetti da copyright, know-how.

La scelta per il 2015, da comunicarsi all'Agenzia delle Entrate, è valida per cinque periodi di imposta, è irrevocabile e rinnovabile.

Per il 2015 è tutto pronto per formalizzare l'opzione per il Patent Box.

Con provvedimento del 10 Novembre u.s., l'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello per comunicare la scelta per il regime agevolato, stabilendo al 31 Dicembre di quest'anno il termine per l'invio telematico dell'opzione con validità fino al 2019.
Il modello, che va inviato telematicamente, potrà essere compilato utilizzando un software gratuito già disponibile.
Entro il prossimo 31 Dicembre, le imprese interessate che necessitano di ruling, oltre a trasmettere telematicamente l'opzione, dovranno spedire l'istanza che dà il via alla procedura di accordo preventivo.
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il 1 Dicembre 2015 i primi chiarimenti sulle modalità e sugli effetti derivanti dall'esercizio dell'opzione:

• Contenuti semplificati per l'invio delle istanze; per il ruling possibilità di integrare la documentazione entro Aprile 2016
• Le PMI potranno omettere di indicare nell'istanza di ruling i metodi di determinazione del contributo
• Se, dopo l'esercizio dell'opzione, in sede di ruling non dovesse risultare conveniente avvalersi del regime fiscale agevolato, l'opzione si intenderà come non esercitata
• Nel caso di risultati negativi, la detassazione potrà effettuarsi dall'anno in cui il bene immateriale produrrà un reddito
• E' ammessa l'agevolazione anche in caso di operazioni straordinarie che determinano il passaggio da un utilizzo diretto a una concessione a terzi dell'intangibile.

Newsletter inviata il giorno 03/12/2015