Voucher per la digitalizzazione delle PMI: noti gli importi spettanti, ora le imprese devono decidere


Entro il 14 Settembre 2018 le imprese dovranno effettuare l’investimento per il quale hanno richiesto il voucher digitalizzazione. Sono stati infatti pubblicati dal MISE gli elenchi con gli importi, suddivisi per regione, dei soggetti beneficiari dell’incentivo per l'acquisto di software, hardware e servizi specialistici per:

  • migliorare l'efficienza aziendale;
  • modernizzare l'organizzazione del lavoro, mediante l'utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
  • sviluppare soluzioni di e-commerce;
  • fruire della connettività a banda larga e ultralarga o del collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
  • realizzare interventi di formazione qualificata del personale nel campo ICT.

A causa delle numerose domande, gli importi risultano sensibilmente diminuiti rispetto alla richiesta per le PMI del nord e del centro, mentre generalmente restano confermati nelle regioni meridionali. Le imprese hanno ora tempo fino al 14 Settembre prossimo per realizzare il progetto e, da quella data, avranno 90 giorni per richiedere l’erogazione del contributo.

L’iter da seguire è il seguente:

  • La richiesta di erogazione dovrà essere inviata a partire dal 14 Settembre e non oltre il 13 Dicembre 2018, pena la perdita del beneficio. Vincolante l’utilizzo della procedura informatica disponibile sul sito del MISE tramite la sezione “Voucher digitalizzazione”.
  • Tutte le spese dovranno essere saldate prima della richiesta di erogazione e i i titoli di spesa rendicontati dovranno riportare apposita dicitura. Inoltre, dovranno essere forniti gli estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alla realizzazione del progetto agevolato e le liberatorie sottoscritte dai fornitori dei beni e dei servizi acquisiti, con l’indicazione per i servizi di consulenza e per quelli di formazione degli ambiti di attività a cui sono riferiti.
  • Nel limite dell’importo indicato nella domanda per ogni ambito di attività, le PMI possono variare le spese di beni e servizi rispetto a quanto inizialmente indicato, fermo restando che i nuovi beni e servizi devono rispettare le condizioni stabilite dai provvedimenti di attuazione.
  • A partire dal 14 Settembre le imprese che avranno deciso di non dare seguito al proprio investimento digitale, potranno effettuare rinuncia al voucher tramite un’apposita sezione del sito del MISE.




Newsletter inviata il giorno 02/08/2018


Warrant Group S.r.l. - Corso Mazzini, 11 - 42015 Correggio (RE) - Tel. 0522 7337 - Fax 0522 692586
e-mail: info@warrantgroup.it - Sito: www.warrantgroup.it
P.IVA e CF 02182620357