La Legge di Stabilità conferma credito Ricerca e Sviluppo per 5 anni e Patent Box


Lo scorso 23 dicembre è stata approvata la Legge di Stabilità 2015 che disciplina il nuovo credito d'imposta, a valere sulle spese di ricerca e sviluppo, e il Patent Box.

Il testo prevede un potenziamento del credito d'imposta per la ricerca e sviluppo, che diventa quinquennale (esercizi 2015/2019) con una dotazione finanziaria complessiva di 2,5 miliardi di Euro, e un regime di tassazione agevolata su base opzionale dei redditi derivanti dall'utilizzazione di brevetti e marchi.

La Legge di Stabilità 2015 rivede, ampliando la platea di destinatari e aumentando la dotazione finanziaria, il credito d'imposta per le attività di ricerca e sviluppo previsto dal Decreto Destinazione Italia ma mai divenuto operativo.

Si applicherà un credito d'imposta pari al 25% delle spese eccedenti la media degli investimenti realizzati nei tre periodi di imposta precedenti al 2015. L'importo massimo annuale che potrà essere concesso per ciascuna azienda è pari a 5 milioni, a condizione che siano sostenute spese per R&S almeno pari a 30mila euro in ciascun anno.

Il bonus è maggiorato al 50% per spese sostenute per il personale qualificato addetto alle attività di ricerca e sviluppo e per quelle relative a collaborazioni con università e organismi di ricerca, o con altre imprese comprese le start-up innovative.

Prevista anche una detassazione opzionale pari al 50% dei redditi derivanti dall'utilizzo di opere di ingegno, da brevetti industriali, ai marchi d'impresa, il cosiddetto Patent Box.

Il beneficio si applica a condizione che i soggetti che richiedono l'agevolazione fiscale svolgano attività di ricerca e sviluppo, anche mediante contratti di ricerca stipulati con Università o enti di ricerca.
L'obiettivo finale consiste nel “premiare” le imprese che svolgono attività idonee ad accrescere il valore di un bene immateriale nel nostro paese.

Warrant Group S.r.l., azienda che opera nel settore della finanza agevolata, con un'esperienza pluriennale sulle agevolazioni in materia di Ricerca e Sviluppo, è in grado di valutare, senza impegno, la fattibilità del Vostro progetto e di assisterVi nella predisposizione della documentazione necessaria all'utilizzo del credito d'imposta, mettendo a disposizione le proprie competenze.

Newsletter inviata il giorno 15/01/2015


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