Bonus amianto: in arrivo 200.000 Euro ad impresa

In arrivo il Credito d’Imposta per le imprese che effettuano operazioni di bonifica da amianto sui propri beni e strutture produttive nel corso del 2016, pari al 50% dei costi eleggibili.

Il Ministero dell’Ambiente ha licenziato il Decreto che dovrà dare attuazione alle previsioni del collegato ambientale istitutivo dell’agevolazione. Manca ormai soltanto il placet del Ministero dell’Economia che ha già dato informalmente il suo via libera. Alcune anticipazioni sul contenuto dell’atteso Decreto sono già ufficiosamente trapelate.

La presentazione delle domande dovrà essere effettuata collegandosi ad una piattaforma informatica già predisposta dal Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, tramite un modello standard già redatto e allegato al Decreto.

Il Ministero dell'ambiente, una volta ricevute le istanze delle imprese, determinerà l'ammontare del credito spettante a ciascun richiedente e trasmetterà telematicamente all'Agenzia delle entrate, l'elenco dei soggetti beneficiari e il relativo credito spettante.

Nel momento di invio dell’istanza, le spese saranno certificate da un revisore legale, commercialista o consulente del lavoro.

Sono due le tipologie di costi eleggibili:

1. interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell'amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro
2. consulenze professionali e perizie tecniche, entro il limite del 10% delle spese totali e, comunque, non oltre i 10.000 Euro per ogni progetto.

Il bonus spetta alle imprese che sostengono investimenti di almeno 20.000 Euro. Per ogni azienda, non potranno essere ammessi costi superiori a 400.000 Euro. L'agevolazione sarà concessa in regime de minimis.

Il bonus non concorrerà alla formazione del reddito ai fini delle imposte dirette e del valore della produzione ai fini Irap.

La pubblicazione del Decreto attuativo in Gazzetta Ufficiale, attesa sin dal mese scorso, è prevista nel giro di qualche settimana, entro la fine di Giugno.

Dopo 30 giorni dovrebbe essere istituito il click day che, quindi, dovrebbe scattare a Luglio. La concessione del bonus sarà infatti gestita con un click day e proseguirà sino all'esaurimento della dotazione finanziaria. A disposizione 17 milioni, ripartiti su tre annualità: 5,6 milioni di Euro all'anno. Il Credito d'Imposta è ripartito in tre quote annuali di pari importo da fruirsi in compensazione. La prima quota annuale sarà utilizzabile a decorrere da Gennaio 2017.


Newsletter inviata il giorno 09/06/2016