Imprese: al via plafond di 2,5 miliardi per sostenere investimenti PMI

Firmata nei giorni scorsi la Convenzione tra la Associazione bancaria italiana (ABI), la Cassa depositi e prestiti (CDP) e Il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) per dare attuazione alla Nuova Sabatini. Entrano dunque nel vivo le nuove misure di sostegno agli investimenti delle piccole e medie imprese (PMI).

La normativa si rivolge alle micro, piccole e medie imprese di tutti i settori produttivi che realizzano investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali e attrezzature, hardware, software e tecnologie digitali. Le imprese devono avere sede operativa in Italia, essere iscritte nel Registro delle imprese ed essere in regola con le normative.

Il Ministero dello Sviluppo Economico riconosce alle PMI un contributo in conto interessi sui finanziamenti bancari per gli investimenti realizzati. Il contributo è pari all'ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.

Le Pmi, insieme al contributo e al finanziamento, possono ottenere la garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all'80% dell'ammontare del finanziamento.

Per accedere al contributo occorre avere una delibera di finanziamento bancario o di leasing non superiore a 5 anni di importo tra 20 mila e 2 milioni di Euro. Il finanziamento può coprire fino al 100% degli investimenti.

A partire dal 10 marzo saranno disponibili on-line sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico i moduli di domanda. Le domande di finanziamento potranno essere presentate alle banche o intermediari finanziari dal 31 marzo 2014.

Warrant Group è da anni partner delle imprese nella rilevazione di progetti di investimento e nella richiesta della specifiche agevolazioni ed ha predisposto un apposito sito web (www.nuovasabatini.com) sul quale potrete far valutare l'ammissibilità dei Vs. investimenti al seguente link:

http://www.nuovasabatini.it/prefattibilita/

L'inserimento delle informazioni richieste nella scheda permetterà ai ns. consulenti di verificare gratuitamente l'ammissibilità delle spese, sia in termini di tipologia che di tempistica, e di contattarvi prontamente.

Newsletter inviata il 20/02/2014