Emilia Romagna: parte il primo bando del PSR 2014-2020 per investimenti in aziende agroindustriali


La Regione Emilia Romagna ha pubblicato in data 04 Aprile 2016 il bando unico regionale a supporto degli investimenti delle aziende di trasformazione e/o commercializzazione in campo agroalimentare.

Con una dotazione finanziaria complessiva di 60.000.000 di Euro, la Regione si rivolge alle imprese che svolgono attività di commercializzazione e/o trasformazione di prodotti agricoli – esclusi i prodotti della pesca – concedendo contributi in conto capitale a fronte di investimenti materiali ed immateriali destinati a migliorare la competitività e il rendimento globale dell’impresa.

Il bando definisce le seguenti tipologie di intervento:

  • realizzazione, ristrutturazione, ammodernamento di impianti di condizionamento;
  • trasformazione, commercializzazione dei prodotti della filiera agroindustriale;
  • introduzione di tecnologie innovative finalizzate a rispondere a nuove opportunità di mercato;
  • tecnologie e procedure finalizzate a sviluppare nuovi o maggiori prodotti di qualità o aprire nuovi mercati;
  • impianti e tecnologie funzionali alla razionalizzazione del ciclo produttivo ed alla qualificazione delle produzioni anche sotto l'aspetto della sicurezza alimentare;
  • realizzazione e/o ammodernamento di strutture di raccolta, ricevimento, stoccaggio, condizionamento, cernita, imballaggio;
  • ottenimento di livelli di tutela ambientale e sicurezza del lavoro superiori ai minimi indicati dalla normativa vigente;
  • opere connesse ad ottenere una maggiore efficienza energetica dell’impianto quali: isolamento termico degli edifici, razionalizzazione, e/o sostituzione di sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o erogazione di servizi. Tali interventi potranno essere ammessi solo se comportano un risparmio energetico maggiore o pari al 20% rispetto alla situazione di partenza;
  • installazione, per la sola finalità di autoconsumo, di impianti per il recupero e la distribuzione di energia termica all'interno dell'unità produttiva, ovvero per il recupero del calore prodotto da impianti produttivi.

Ciascuna impresa può presentare un solo progetto per settore. I settori ammissibili tra cui sono ripartite le risorse disponibili sono:

SettoreRisorse Euro
Lattiero - caseario10.800.000
Comparto bovini1.800.000
Comparto suine12.000.000
Comparto avicoli e uova2.400.000
Settore ortofrutticoli13.800.000
Settore vitivinicolo9.000.000
Settore cerealicolo4.200.000
Raggruppamento settori oleaproteaginose, foraggere, sementiero3.000.000
Altri settori (olio d’oliva, ovicaprini-carne e latte, cunicoli, equini, bufalini, miele e derivati, aceto balsamico, vivaismo).5.000.000
 
Un progetto può riguardare uno o più stabilimenti. Non è ammessa la presentazione di più progetti rivolti al medesimo stabilimento.

Il contributo concesso sarà pari al 40% calcolato sul totale della spesa ammissibile.

L’investimento minimo di progetto dovrà essere pari a 250.000 Euro con una soglia massima di 5.000.000 di Euro.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dal 15 Aprile al 30 Giugno 2016 con le modalità procedurali approvate da AGREA.



Newsletter inviata il giorno 07/04/2016


Warrant Group S.r.l. - Corso Mazzini, 11 - 42015 Correggio (RE) - Tel. 0522 7337 - Fax 0522 692586
e-mail: info@warrantgroup.it - Sito: www.warrantgroup.it
P.IVA e CF 02182620357