Veneto: si avvicina la scadenza per la richiesta del contributo OCM investimenti per le imprese di trasformazione e commercializzazione vitivinicole

E' fissata al 1° Luglio la data ultima per la presentazione delle domande alla misura investimenti 2018-2019, che assegna un contributo per investimenti in macchine e attrezzature specialistiche effettuate da imprese che operano nel settore della trasformazione e commercializzazione del vino.

Grazie ad economie di spesa realizzate nei bandi precedentemente emessi, il nuovo avviso mette a bando 3,7 milioni di € sulle annualità 2018 e 2019 al fine di consentire il pieno utilizzo delle risorse assegnate da Bruxelles che, se non erogate entro il 15 Ottobre 2018, andrebbero restituite. La ristrettezza dei termini per la presentazione della domanda è giustificata dunque dalla necessità di procedere velocemente all’assegnazione dei fondi.

Si ricorda brevemente che sono ammissibili progetti presentati da imprese la cui attività di trasformazione è ricompresa in almeno una delle seguenti:

• la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da essi stessi ottenute, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
• la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da essi stessi ottenuti, acquistati o conferiti dai soci anche ai fini della sua commercializzazione;
• l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino, conferito dai soci e/o acquistato, anche ai fini della sua commercializzazione.

Le imprese produttrici di uva possono accedere al bando se impieganti meno del 50% della propria produzione agricola nella trasformazione. Gli importi minimi e massimi di spesa ammessa a finanziamento sono 50.000 e 400.000 €, da destinarsi ad investimenti quali:

• Acquisto di botti in legno ivi comprese le barriques, per l’affinamento dei vini di qualità;
• Acquisto attrezzature per trasformazione e commercializzazione prodotti vitivinicoli, comprese le relative componenti impiantistiche necessarie per garantirne l’utilizzo;
• Acquisto attrezzature di laboratorio per l’analisi chimico - fisica delle uve, dei mosti e dei vini finalizzate al campionamento, controllo e miglioramento dei parametri qualitativi delle produzioni;
• Allestimento punti vendita al dettaglio aziendali ed extra-aziendali: acquisto di attrezzature e elementi di arredo per la realizzazione di punti vendita al dettaglio, esposizione e degustazione prodotti vitivinicoli;
• Acquisto di attrezzature informatiche e relativi programmi finalizzati a gestione aziendale, controllo degli impianti tecnologici finalizzati alla trasformazione, stoccaggio e movimentazione del prodotto, sviluppo di reti di informazione e comunicazione, commercializzazione delle produzioni.

L’entità del contributo varia in funzione della dimensione aziendale e ammonta, rispettivamente, al 30% per le PMI, al 20% per le imprese che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di €, al 10% per le altre imprese.



Newsletter inviata il giorno 26/06/2018