Sostegno alle start up innovative (Smart & Start): dal 16 Febbraio 2015 la presentazione delle domande

A meno di un mese dall'avvio ufficiale, secondo i dati aggiornati al 10 Marzo 2015, sono 504 le domande presentate per il bando Smart & Start, programma a sostegno delle start up innovative che mette in pista circa 200 Milioni di Euro sotto forma di mutui a tasso zero e incentivi a fondo perduto.

La platea dei beneficiari si estende a tutto il territorio nazionale e non più alle sole regioni del Mezzogiorno e al cratere sismico aquilano. Beneficiari privilegiate le piccole e medie imprese innovative e i team che vogliono lanciare una start up innovativa in Italia, anche se stranieri o residenti all'estero.

Il procedimento è a sportello: le domande potranno essere inviate a Invitalia esclusivamente per via elettronica (procedura informatica su www.smartstart.invitalia.it).

Saranno finanziati i piani d'impresa ad alto contenuto tecnologico e innovativo, mirati allo sviluppo di prodotti e servizi nel campo dell'economia digitale e per la valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata.

I contributi andranno a coprire investimenti da 100.000 Euro fino a 1,5 Milioni di Euro.
Si va da un minimo del 70% delle spese sostenute con la concessione di un finanziamento a tasso zero, fino alle start up in Basilicata, Puglia, Calabria, Campania, Sardegna e Sicilia e nel territorio del cratere sismico aquilano che restituiranno solo l'80% del finanziamento con una quota del 20% a fondo perduto. Stessa intensità di aiuto (ma senza la quota a fondo perduto) per le start up interamente costituite da giovani (under 35), da donne o che abbiano al loro interno “cervelli in fuga” che rientrano a lavorare in Italia. Per le imprese “neonate”, quelle cioè messe in piedi da non più di 12 mesi sono previste anche forme di tutoraggio tecnico-gestionali.

Warrant Group S.r.l., azienda che opera nel settore della finanza agevolata, con un'esperienza pluriennale sulle agevolazioni in materia di Ricerca e Sviluppo, è in grado di valutare, senza impegno, la fattibilità del progetto e di assistere le imprese nella predisposizione della documentazione necessaria alla presentazione della domanda, mettendo a disposizione le proprie competenze.

Newsletter inviata il giorno 12/03/2015