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Campania: approvata la modulistica per il bando POR 2014 – 2020 obiettivo 3.5.2, sui contributi alle imprese per l'innovazione tecnologico-digitale
La Regione Campania ha approvato la modulistica relativa al bando, emanato in attuazione dell'obiettivo specifico 3.5.2 del POR Campania 2014-2020, che disciplina la concessione di contributi alle Micro e PMI per la realizzazione di Piani di investimento aziendali per l'attuazione di processi di innovazione. La dotazione finanziaria disponibile è pari a 10.000.000,00 euro.
Allo scopo di favorire percorsi di specializzazione tecnologica, i settori interessati dal bando sono quelli individuati dalla Smart Specialization Strategy Campania e dalle strategie industriali della Regione.
Beneficiari della misura, con sede o unità locale in Campania e operanti in qualsiasi settore, eccetto aziende agricole, della pesca e acquacoltura, possono essere:
- MPMI singole o in forma consortile;
- MPMI che intendano realizzare un progetto di rete tramite rete-soggetto o rete-contratto.
Sono ammessi a finanziamento i seguenti interventi:
- implementazione ed applicazione dei risultati della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale nel processo produttivo;
- implementazione di tecnologie open source basate sull'uso di Internet e di altre tecnologie web, per semplificare e migliorare i processi produttivi e la gestione aziendale nonchè per l'interazione e la collaborazione con gli altri attori della catena del valore;
- adozione e/o potenziamento dei servizi di e-commerce;
- attivazione di tecnologie per il perfezionamento o la creazione di prodotti e/o processi produttivi nella fase di simulazione e ingegnerizzazione;
- ogni altra soluzione che favorisca l'evoluzione verso un sistema di manifattura digitale;
- sviluppo di soluzioni ICT in grado di ricombinare assieme «saperi tradizionali» e competenze «digitali»; sviluppo di sistemi di sicurezza informatica;
- la condivisione e lo sviluppo di tecnologie open source e di sistemi ICT al fine di potenziare la cooperazione e la collaborazione tra imprese in particolare negli ambiti della co-progettazione, dell'attività di co-markership, della razionalizzazione logistica;
- soluzioni tecnologiche innovative per l'operatività di sistemi di informazione integrati quali le soluzioni ERP, i sistemi di gestione documentali, i sistemi CRM, la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics nonchè per il commercio elettronico, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing;
- soluzioni ed applicazioni digitali che secondo il paradigma dell'Internet of Things consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti.
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Sono ammissibili i Piani di investimento con un importo uguale o superiore a:
- 50.000 € per le domande di contributo presentate dalle MPMI, dai consorzi, dalle società consortili e dalle reti-soggetto;
- 150.000 € per le domande di contributo presentate dalle reti-contratto.
Il contributo, erogato in regime de minimis, è pari a:
- il 70% della spesa ammissibile per i piani presentati da MPMI, dai consorzi, dalle società consortili e dalle reti-soggetto e comunque nella misura massima di 150.000 €;
- il 70% della spesa ammissibile per i piani presentati da reti-contratto e comunque nella misura massima di 150.000 € per singola MPMI aderente e di 750.000 € per l'intero piano.
La domanda è da presentare per via telematica in tre step: dal 23 luglio sarà possibile registrarsi sul sito apposito della Regione Campania, dal 10 settembre si potrà procedere alla compilazione online dei documenti e dal 9 al 30 ottobre sarà possibile inviare la domanda. Gli investimenti dovranno concludersi entro 18 mesi dalla concessione del contributo.
Newsletter inviata il giorno 02/08/2018
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