Lombardia: contributi da Regione e Unioncamere per incentivare il commercio elettronico e la partecipazione alle fiere all'estero

Regione Lombardia e le Camere di Commercio riunite in Unioncamere Lombardia, in base all’Accordo per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo, hanno pubblicato il bando Export 4.0 per accompagnare le MPMI intenzionate a sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati esteri.
I due strumenti incentivati per varcare i confini nazionali sono A) il commercio elettronico tramite piattaforme e-commerce cross border gestite da operatori specializzati del mercato e B) la partecipazione ad eventi fieristici all’estero.

Beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese che, almeno alla data della liquidazione del contributo, possiedano sede o unità locale in Lombardia e che esercitino attività economica nei settori manifatturiero, delle costruzioni o nei servizi alle imprese.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, in regime de minimis, a parziale copertura delle spese sostenute nei seguenti limiti:

Misura	Contributo concedibile	Investimento minimo	Importo massimo contributo
Commercio elettronico	50%	6.000	6.000
Fiere	50%	4.000	2.000

Ogni impresa può presentare una singola domanda per ogni misura, per un massimo di due richieste sul bando.

• Commercio elettronico
Alla presentazione della domanda, le imprese dovranno avere già individuato il portafoglio prodotti da proporre, i mercati esteri di destinazione e uno o più canali specializzati di vendita online. Tra le caratteristiche tecniche che il progetto dovrà possedere, riportate sul bando, è particolarmente rilevante il vincolo relativo all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per l’export tramite servizi specializzati per la vendita online forniti da terze parti (retailer, marketplace, ecc.), a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale. Non ammessi, se non per la sola sincronizzazione con detti canali, i propri siti e app per la vendita diretta.

• Fiere
I progetti dovranno consistere nella partecipazione a una manifestazione fieristica in un paese estero a scelta dell’impresa richiedente.

Sul bando è riportato l’elenco delle spese ammissibili per ciascuna misura e i relativi vincoli. Le spese potranno essere sostenute a partire dal 1° Gennaio 2019 (ad eccezione delle spese per l’affitto di spazi espositivi della misura B, purché inerenti a manifestazioni fieristiche che si svolgano nel 2019).

L’ammissione delle domande avviene tramite istruttoria che si compone di due fasi di cui la prima, amministrativa-formale, è comune ad entrambe le misure, mentre la sola misura A sarà in caso di approvazione sottoposta ad una procedura valutativa a sportello con obbligo di raggiungere un punteggio minimo sulla base di requisiti di merito. Per la misura B, in caso le domande ammissibili superino le risorse disponibili, si procederà invece ad un sorteggio.

La domanda, per la seconda finestra relativa a investimenti che avverranno nel 2019, essendo la prima, valevole per il 2018, già chiusasi a Maggio, potrà essere inoltrata tra il 6 e il 30 Novembre per via telematica tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it.



Newsletter inviata il giorno 02/08/2018