In aumento i fondi europei per la ricerca nel prossimo settennato di programmazione


A conferma delle previsioni del prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’Unione Europea, del quale è nota la riduzione di stanziamento per PAC e politica di coesione in favore di un maggior sostegno ad altri ambiti, iniziano ad essere diffuse le cifre, in deciso aumento, che saranno stanziate per il nuovo settennato di programmazione in ricerca e innovazione.

Horizon 2020 sarà sostituito da Horizon Europe, che tra il 2021 e il 2027, rappresenterà il più grande programma di finanziamento per la ricerca e l’innovazione mai realizzato a livello mondiale, il cui stanziamento aumenterà dagli attuali 80 miliardi del 2014-2020 a quasi 100 miliardi.

La strategia comunitaria si baserà su tre pilastri: le scienze fondamentali (25,8 miliardi), le sfide globali (52,7 miliardi) e l'innovazione a favore dei mercati (13,5 miliardi). Il secondo pilastro avrà cinque ambiti: la salute, la sicurezza, l'industria digitale, il clima e l'energia, l'alimentazione e le risorse naturali.

Horizon proseguirà nel suo obiettivo di stimolare la competitività e l’eccellenza scientifica e industriale europea.

Gli altri programmi UE per la ricerca nella futura programmazione affronteranno nello specifico alcune importanti sfide poste alle società europee dalla trasformazione digitale, il clima, l’energia, la difesa e il futuro dell’energia nucleare.

Digital Europe: il nuovo programma che affianca Horizon per la digitalizzazione di imprese ed enti pubblici, primo del suo genere in Europa. 9 miliardi per sostenere la trasformazione digitale del vecchio continente in 5 aree di intervento strategiche quali super calcolo e big data, intelligenza artificiale, cybersicurezza, competenze digitali dei lavoratori e garanzia dell'accessibilità delle tecnologie avanzate in tutti i settori dell'economia e della società.

InvestEu: un fondo per stimolare investimenti privati e pubblici che riunirà sotto di se diversi strumenti finanziari ad oggi in uso in Europa, tra i quali il COSME, per il quale la Commissione propone di stanziare 15,2 miliardi di euro. Supporterà investimenti in 4 aree: infrastrutture sostenibili, ricerca, innovazione e digitalizzazione, PMI, investimenti e abilità sociali. In particolare, InvestEU faciliterà l’accesso ai finanziamenti alle PMI.

Fondo europeo di difesa: 13 miliardi che andranno ad incentivare la ricerca in aree attinenti la difesa, che siano in linea con la politica di sicurezza e difesa comune. Saranno ammessi solo progetti intraeuropei di almeno 3 partecipanti da 3 stati diversi, e condizioni di particolare favore avranno le PMI partecipanti.

ITER e Euratom: programmi per la ricerca sull’energia nucleare con stanziamenti previsti rispettivamente per 6 e 2,4 miliardi.



Newsletter inviata il giorno 16/07/2018


Warrant Group S.r.l. - Corso Mazzini, 11 - 42015 Correggio (RE) - Tel. 0522 7337 - Fax 0522 692586
e-mail: info@warrantgroup.it - Sito: www.warrantgroup.it
P.IVA e CF 02182620357