Emilia Romagna: riaperto il bando per le opere di messa in sicurezza destinato alle aziende del cratere colpite dal sisma

La Regione Emilia Romagna ha riattivato la misura di agevolazione indirizzata alle imprese dei comuni terremotati del cratere ristretto delle province di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia che hanno provveduto a rimuovere le carenze strutturali e che hanno effettuato o devono ancora effettuare interventi di miglioramento sismico.

Gli interventi finanziabili devono riguardare:

• opere già sostenute (successive al 20 maggio) volte all'eliminazione di una o più carenze strutturali di cui all'art. 3 L. 122/2012, relative all'ottenimento dell'agibilità provvisoria.
• opere già sostenute o ancora da sostenere volte al miglioramento sismico dell'edificio (raggiungimento del livello minimo di sicurezza del 60%). In questo caso occorre presentare il progetto completo degli interventi redatto dal tecnico abilitato.

L'agevolazione è costituita da un contributo a fondo perduto pari al 70% dei costi ammissibili sostenuti (il contributo massimo va da 149mila€ a 200mila€).

La presentazione della domanda avverrà tramite procedura telematica, entro il 31 dicembre 2014.

Le imprese beneficiarie devono essere in possesso del certificato di agibilità sismica provvisoria.

Comuni interessati:
Provincia di Bologna: Crevalcore - Galliera - Pieve di Cento - San Giovanni in Persiceto - San Pietro in Casale
Provincia di Ferrara: Bondeno - Cento - Ferrara - Mirabello - Poggio Renatico - Sant'Agostino - Vigarano Mainarda
Provincia di Modena: Bomporto - Camposanto - Carpi- Cavezzo - Concordia sulla Secchia - Finale Emilia - Medolla - Mirandola - Nonantola - Novi - Ravarino - San Felice sul Panaro - San Possidonio - San Prospero - Soliera
Provincia di Reggio Emilia: Campagnola Emilia - Correggio - Fabbrico - Novellara - Reggiolo - Rio Saliceto - Rolo

Newsletter inviata il 20/02/2014