Marche: 12 milioni di Euro per le imprese dei settori Moda, Legno e Mobile

Verrà pubblicato a breve il bando della Regione Marche finalizzato ad incentivare progetti di innovazione diretti alla ideazione, allo sviluppo e alla commercializzazione di nuove collezioni di prodotti nei settori del Made in Italy.

I progetti dovranno introdurre innovazione nei processi, nell’organizzazione e nei servizi, al fine di diversificare la produzione mediante la realizzazione di prodotti nuovi e/o significativamente migliorati rispetto a quelli finora realizzati dall’impresa. E’ ricompresa nel concetto di innovazione l’adozione di nuovi metodi di marketing o di nuovi metodi organizzativi con riferimento alle pratiche commerciali, ai luoghi di lavoro o alle relazioni esterne.

Gli investimenti dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda e concludersi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo.

Potranno presentare domanda le Micro, Piccole e Medie Imprese, in forma singola o associata.

Saranno ammissibili gli investimenti in:

• Personale (dipendente o personale altamente qualificato messo a disposizione da organismi di ricerca o da grandi imprese);
• Beni strumentali e attrezzature (compresa la dotazione informatica);
• Beni immateriali, brevetti, consulenze o servizi equivalenti.

L’investimento minimo dovrà essere di almeno 50.000 € mentre il limite massimo delle spese è fissato in 200.000 € per il settore moda e 300.000 € per i settori del legno e del mobile.

L’incentivo concesso sarà un contributo a fondo perduto con le seguenti intensità massime:

	Dimensione Imprese
TIPOLOGIA DELLE SPESE:	Micro e Piccole	Medie
Spese per servizi di consulenze e di sostegno all’innovazione, costi per la messa a disposizione di personale altamente qualificato, costi per l'ottenimento, la convalida e la difesa di brevetti ed altri attivi immateriali, spese di personale dipendente in organico, costi relativi alle quote di ammortamento della strumentazione e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza, spese per la difesa della proprietà intellettuale	50%
Costi degli investimenti materiali: beni strumentali e attrezzature, compresa la dotazione informatica	20%	10%

 


Newsletter inviata il giorno 25/02/2016